M 7-FlashMobNotizie Avventiste/Rvs – Il 14 febbraio, San Valentino, è per tutto il mondo la festa degli innamorati, ma quest’anno è diventata l’occasione per una iniziativa mondiale contro la violenza sulle donne. “One Billion Rising – Svegliati, balla, partecipa”, un grandioso evento che ha portato a danzare nelle strade e nelle piazze di tutto il globo molte migliaia di donne, uomini, ragazzi e ragazze.

Il nome dell’iniziativa prende spunto da una statistica dell’Onu secondo cui una donna su tre è vittima di violenza e abusi nel corso della sua vita. Quantificando, questo vuol dire che un miliardo di donne vivrà tali situazioni. Ma, se “un miliardo di donne violate è un’atrocità, un miliardo di donne che ballano è una rivoluzione”. Questo è il motto coniato da Eve Ensler, scrittrice americana e ideatrice dell’iniziativa, per caratterizzare l’evento. Un flash mob mondiale a cui hanno aderito oltre 200 paesi, migliaia di associazioni come Amnesty International ed Emergency, attivisti, ministri e artisti.

A Firenze, in piazza della Repubblica, era presente Claudio Coppini, inviato speciale della radio “Voce della Speranza (Rvs), che insieme a Roberto Vacca, a sua volta in studio, hanno intervistato in diretta alcuni dei circa 1.500 partecipanti che affollavano la piazza. Tra di essi: la giornalista Maria Cristina Carratù, del quotidiano la Repubblica; Roberta Gavagna e Anna Bainotti, dell’Associazione Artemisia di Firenze; Debora Spini, della comunità valdese fiorentina; Ivana Battista, della chiesa cristiana avventista; e poi tante donne e anche uomini.

“Molti uomini”, ha affermato Maria Cristina Carratù al microfono di Coppini. “Sono stati uomini ad aver iniziato le danze, nel senso che hanno recitato una serie di poesie di orgoglio al femminile ed è stato molto interessante, anche perché una battaglia del genere condotta solo da donne sarebbe assolutamente perdente”, ha aggiunto.

Anche l’attrice e regista Angela Finocchiaro era presente al flash mob “One Billion Rising – Svegliati, balla, partecipa” di Firenze, l’azione globale per fermare la violenza contro le donne, le bambine e le ragazze nel mondo. “Non si poteva mancare”, ha affermato l’attrice. “Speriamo di essere un miliardo come si sperava, in tutto il mondo”, ha aggiunto.

Per ascoltare il programma di Rvs cliccare qui.

 

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