HopeMedia ItaliaPubblichiamo l’articolo dei Ministeri avventisti per la promozione della Salute della Chiesa mondiale; del Biblical Research Institute (Istituto di ricerca biblica, sempre della Chiesa mondiale); e della Loma Linda University School of Pharmacy and School of Public Health (scuola di farmacia e di salute dell’Università Loma Linda) apparso il 18 dicembre sul sito di Adventist News Network (Ann).

Gli avventisti del settimo giorno considerano il ritorno di Cristo come il culmine della storia e la fine di malattie, sofferenze e morte. Allo stesso tempo, ci è stato affidato il messaggio avventista sulla salute, presentato e ampliato negli scritti di Ellen White, che riassume come vivere in modo sano attraverso comportamenti e stile di vita salutari, pratici e olistici.

Siamo a favore di tutte queste pratiche per mantenere un sistema immunitario sano e, in caso di pandemia, è necessario ancora di più. Ellen White non è stata soltanto una fonte ispirata di informazioni sanitarie in grande anticipo sui tempi, ma ha dato un modello di prevenzione pratica nei confronti della malattia letale della sua epoca, il vaiolo. Infatti, si è sottoposta lei stessa al vaccino, così come le persone a lei care. (Nota 1) Oggi, il vaiolo è stato debellato a livello globale.

Ci auguriamo che questo articolo risponda agli interrogativi, mitighi i timori e risolva alcuni dei più diffusi miti e voci, e possa così portare la pace nel cuore dei nostri membri, mentre prendono decisioni sanitarie guidati dai loro medici.

Ci sono voci e teorie complottistiche che usano il vaccino Covid-19 come interpretazione e/o adempimento della profezia. Al riguardo abbiamo chiesto un commento al Biblical Research Institute della Chiesa avventista mondiale, che ha così risposto:

“Lo sconvolgimento globale causato dalla pandemia di Covid-19 ha generato notevoli speculazioni relative agli eventi della fine dei tempi e a interpretazioni errate della Bibbia. Di recente, è stata avanzata la teoria, diffusa attraverso i social media e alcuni siti Internet, secondo cui i prossimi vaccini prodotti per combattere il Covid-19 sono parte di un processo di controllo che porterà all’applicazione del ‘marchio della bestia’.

Occorre tuttavia sottolineare la convinzione degli avventisti che, ai tempi della fine, la controversia si concentrerà sulla legge di Dio e in particolare sul quarto comandamento (cfr. Apocalisse 14:12). Inoltre, il messaggio del terzo angelo metterà in guardia contro la ricezione del marchio (cfr. Ap 14:9-11) e illuminerà l’umanità sulle tematiche in questione.

Per questo motivo, dovrebbe essere chiaro che gli avventisti del settimo giorno interpretano il ‘marchio della bestia’ non come un marchio letterale, ma un segno di fedeltà che identifica chi lo porta come persona fedele al potere rappresentato dalla bestia.
Da una prospettiva diversa, un’altra idea speculativa sostiene che i vaccini rendano impuri coloro che li assumono perché, presumibilmente, per produrli vengono utilizzate sostanze impure. A questo proposito, chiariamo che le istruzioni bibliche permanenti che proibiscono il consumo di sangue e cibi impuri (cfr. Levitico 11:1–20; 17:11-12; Atti 15:20) non si applicano ai vaccini, per l’ovvia ragione che i vaccini sono prodotti come farmaci per salvare vite umane, non per servire da cibo.

Simili speculazioni screditano la Parola di Dio e creano confusione tra i credenti sinceri ma meno informati. Usare l’introduzione di un vaccino per suscitare uno scenario escatologico di proporzioni spirituali e cosmiche, o per contrastarlo sulla base di un’interpretazione errata della Scrittura, serve solo a distogliere i credenti sinceri dalle vere questioni profetiche e dall’impegno della Chiesa avventista nella proclamazione del Vangelo.

Si spera che un vaccino efficace aiuti a fermare l’attuale pandemia. Ciò proteggerà la vita di coloro che non hanno ancora conosciuto il Vangelo, ma anche di chi lo ha già accettato ed è quindi impegnato a condividere l’amore infinito di Dio a un mondo sofferente (cfr. Giovanni 3:16)”. (Nota 2)

Il Ministeri avventisti per la promozione della Salute si fondano saldamente sulla Bibbia e gli insegnamenti dello Spirito di profezia tramite Ellen White, e sono in sintonia con la scienza sanitaria basata su prove scientifiche. Facciamo affidamento su queste basi per formulare approcci e consigli sulla salute. Con milioni di contagiati, molti decessi e le infezioni in aumento a livello globale, sono stati sviluppati alcuni vaccini in tempi record. Ci sono numerose domande che le persone pongono sul vaccino Covid-19.

In quanto Chiesa sosteniamo le raccomandazioni di sanità pubblica basate sui dati e stiamo anche attenti a non rilasciare dichiarazioni che possano essere interpretate come sostitutive delle linee guida dei servizi sanitari nazionali e internazionali. Per questo motivo, è importante che i nostri commenti siano compresi nell’ambito della posizione ufficiale della Chiesa sull’immunizzazione:

“La Chiesa avventista del settimo giorno pone un forte accento sulla salute e il benessere. L’enfasi avventista sulla salute si basa sulla rivelazione biblica, gli scritti ispirati di E. G. White (co-fondatrice della Chiesa) e la letteratura scientifica sottoposta a revisione paritaria [peer-reviewed]. Pertanto, incoraggiamo l’immunizzazione/vaccinazione responsabile e non abbiamo ragioni basate sulla fede per non incoraggiare i nostri membri a partecipare in modo responsabile ai programmi di vaccinazione protettiva e preventiva. Diamo valore alla salute e alla sicurezza della popolazione, compreso il mantenimento dell’‘immunità di gregge’. Non siamo la coscienza del singolo membro di chiesa e riconosciamo le scelte individuali che vengono esercitate da ogni persona. La decisione di non essere vaccinati non è e non deve essere vista come un dogma o una dottrina della Chiesa avventista del settimo giorno”.

Vi è stato impegno nello stabilire un approccio affidabile, basato sui dati, nel trattamento del Covid-19. Inoltre, e in tempi record, sono stati prodotti dei vaccini che vengono ora utilizzati per aiutare a tenere sotto controllo la pandemia. Tuttavia, le persone hanno dubbi e domande sui vaccini Covid-19.

Il 2 dicembre 2020 è stata concessa l’autorizzazione all’uso di emergenza (Eua) del vaccino Pfizer/BioNtech nel Regno Unito, il 9 dicembre in Canada. Negli Stati Uniti, il vaccino Pfizer è stato esaminato dalla Food and Drug Administration (Fda) e autorizzato provvisoriamente l’11 dicembre. Seguirà il vaccino Moderna.

In dialogo con la Loma Linda University School of Public Health (Llusph), Michael Hogue, decano della scuola di farmacia presso la Loma Linda, membro del gruppo di lavoro del Comitato consultivo per le pratiche di immunizzazione dei Centri statunitensi per il controllo delle malattie (Cdc) sui vaccini Covid-19 e della task force sui vaccini Covid-19 della contea di San Bernardino in California, ha condiviso alcune informazioni in risposta alle domande frequenti sui vaccini Pfizer/BioNtech e Moderna. Le riportiamo di seguito.

Domande e dati concreti sul vaccino 
Domanda: Il vaccino mRna (acido ribonucleico messaggero) cambia il Dna di una persona? 
Dato concreto: Entrambi i vaccini di riferimento sono basati su mRna, che è il primo per i vaccini, ma la tecnologia è stata utilizzata nelle cure mediche negli ultimi 15 anni. Il vaccino entra nel citoplasma di una cellula (il fluido all’interno della cellula), e stimola la produzione di anticorpi per combattere la proteina spike del virus Sars-CoV-2. Poiché non entra nel nucleo della cellula, non modifica il Dna o la struttura/funzione genetica.

Domanda: Dato che è stato sviluppato così rapidamente, può essere sicuro ed efficace? 
Dato concreto
: Grazie all’attuale tecnologia, il virus Sars-CoV-2 è stato sequenziato dopo pochi giorni dalla sua identificazione e immediatamente è stato avviato il lavoro sul vaccino. La dimensione del campione per l’ampio studio è di 40.000 persone (di solito la dimensione media del campione per lo studio sul vaccino della Fda è di 27.000). Due mesi per uno studio di due anni. I dati vengono attentamente monitorati. La prima dose ha mostrato una protezione della risposta immunitaria del 50%. La seconda dose ha raggiunto una protezione del 95%! (Solo il vaccino contro l’epatite A è più alto, con una protezione di circa il 100%). Lo studio è stato ben progettato e ha rappresentato le diverse componenti demografiche degli Stati Uniti, salvo i nativi americani (e lo studio in corso lavora per rimediare). L’efficacia e gli effetti collaterali sono risultati simili in tutti i gruppi etnici.

Domanda: Gli ingredienti e i conservanti del vaccino sono pericolosi? 
Dato concreto
: Non ci sono conservanti in questi due vaccini Covid-19, per questo richiedono impianti di congelamento per la conservazione e il trasporto. Il vaccino viene accuratamente purificato.

Domanda: Quali sono gli effetti collaterali? 
Dato concreto
: Finora, il 10% dei soggetti [vaccinati, ndt] ha riferito di avere febbre entro il secondo giorno e nelle 24 ore [dalla somministrazione, ndt] il 50-60% ha riferito di sentirsi “dolorante”. Finora ci sono stati pochissimi effetti collaterali gravi con il vaccino Pfizer/BioNtech, inclusi tre casi di reazioni allergiche significative (insolitamente basse, probabilmente dovute al mancato utilizzo di conservanti). 

Il dottor Hogue ha inoltre commentato che se una persona è già risultata positiva al Covid-19 in passato, può ancora essere vaccinata, ciò aumenterà semplicemente i suoi livelli di anticorpi. Ha anche sottolineato che sottoporsi al vaccino negli Stati Uniti non è obbligatorio, ma è una scelta volontaria.
L’efficacia dei vaccini Pfizer/BioNtech e Moderna è simile, ma non sono intercambiabili: se una persona inizia con uno, la seconda dose deve essere della stessa marca. L’intervallo tra la prima dose e il richiamo è di 21 giorni nel vaccino Pfizer; per il vaccino Moderna è stato riferito che tra le due dosi dovranno trascorrere 28 giorni. L’uso del vaccino non è autorizzato in gravidanza e nei soggetti di età inferiore a 16 anni.

Conclusione 
L’immunizzazione, insieme ai servizi igienico-sanitari e all’acqua potabile, è stata fondamentale per l’aumento della longevità osservata là dove sono stati applicati questi interventi. I vaccini sono stati a lungo utilizzati dai membri della chiesa avventista in tutto il mondo. Insieme alle buone pratiche sanitarie, hanno fornito protezione contro molte infezioni e prevenuto malattie e morte.

Di fronte all’entità globale della pandemia, dei decessi, della disabilità e degli effetti a lungo termine del Covid-19, che emergono in tutte le fasce d’età, incoraggiamo i nostri membri a prendere in considerazione l’immunizzazione responsabile e la promozione e la facilitazione dello sviluppo di quella che è comunemente definita immunità di gregge (immunità raggiunta da circa l’80% degli individui di una popolazione in seguito a una precedente infezione e/o vaccinazione).

Ribadiamo che la decisione di essere vaccinati o no spetta a ogni individuo, e deve essere presa in accordo che la propria assistenza sanitaria. È importante la ricerca personale sull’argomento. Infine, facciamo affidamento sulle pratiche sanitarie bibliche e dello Spirito di profezia, e seguiamo la guida di Dio nella nostra vita, che porterà pace e sicurezza nelle nostre scelte.
 

Note
1. Riguardo alla vaccinazione contro il vaiolo, D.E. Robinson, uno dei segretari di Ellen White, scrisse quanto segue circa la posizione della signora White nei confronti delle vaccinazioni: “Mi chiedete precise informazioni riguardo a ciò che ha scritto la signora White sulle vaccinazioni e il siero. È possibile rispondere brevemente a questa domanda, poiché lei non fa alcun riferimento su questo tema nei suoi scritti. Tuttavia, vi interesserà sapere che una volta in cui si verificò un’epidemia di vaiolo, lei stessa fu vaccinata ed esortò i suoi collaboratori a fare altrettanto. Dicendo questo, la sorella White riconobbe che la vaccinazione rende immuni contro vaiolo o attenua molto i suoi effetti nell’organismo umano. Riconobbe anche il pericolo di contagio senza queste precauzioni. Firmato: D. E. Robinson”. – Selected Messages, vol. 2, p. 303.

2. Biblical Research Institute della Conferenza Generale degli Avventisti del Settimo Giorno, dicembre 2020.

[Immagine: Getty Image. Fonte: Ann]

Condividi