Maol – I volontari avventisti del nord-est dello stato di Maranhão, in Brasile, hanno preso sul serio il consiglio divino contenuto nella Bibbia: «Tratterete lo straniero, che abita fra voi, come chi è nato fra voi; tu lo amerai come te stesso; poiché anche voi foste stranieri nel paese d’Egitto» (Le 19:34). E hanno recentemente organizzato un evento di beneficenza per aiutare le famiglie venezuelane accampate nei pressi della stazione degli autobus a São Luís, capitale dello stato.

Uomini d’affari, fornai, associazioni di residenti di São Bernardo e membri di Avventist Solidarity Action hanno collaborato per offrire la colazione, pacchi di alimenti e vestiti alle famiglie di profughi.

«È stato molto gratificante vedere la gioia sui volti di ognuna di quelle persone, e ancora di più vedere gli scout della chiesa in azione in questo evento benefico» ha affermato Patricia Miranda, della locale comunità avventista «La chiesa si è impegnata a fare ciò che Cristo ci insegnato: amare veramente i nostri vicini, non solo con le parole, ma con le nostre azioni». È stata proprio Miranda ad aver avuto l’idea di questo progetto durante un incontro ecclesiale.

Oltre a distribuire pasti e prodotti alimentari, gli avventisti hanno anche presentato un messaggio biblico. Alcuni volontari, come Alex Correia, programmano di continuare ad assistere le famiglie di rifugiati.

«La situazione nel mio Paese è molto triste» ha spiegato il venezuelano Jonny Jose Mata, che ha ringraziato il gruppo di volontari per i loro gesti di solidarietà. «Molti bambini» ha continuato «muoiono di fame e non ci sono vestiti, lavoro né cibo. Tutto è molto caro. Vogliamo ringraziare i brasiliani di qui che hanno potuto aiutarci. Lo apprezzo davvero».

Si stima che nella zona vivano oltre 200 rifugiati.
[lf]

 

[Fonte e foto South American Division]

 

 

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