Logo_Chiesa_Completo_verticaleSegreteria UICCA – Prosegue in queste pagine la pubblicazione di alcuni voti di interesse generale estratti dai Comitati Esecutivi dell’UICCA, dell’Ente Patrimoniale, dell’Ente OSA, riuniti nelle sessioni del 07-08 e del 28 giugno, e successivamente del 20-22 settembre 2016. La prima tranche di questi voti è stata inserita nel Messaggero Avventista di novembre.

Missionari, ministri di culto, dipendenti
Emeritazione dei missionari/ministri di culto
L’Esecutivo ha posto mano al regolamento UICCA relativamente all’emeritazione dei ministri di culto (punto C 85) per riordinare l’area previdenziale. In seguito alla modifica da parte dell’INPS dei requisiti per la pensione erogata dal Fondo Clero si sono verificate, negli anni, alcune sperequazioni. Infatti, per chi non ha raggiunto i 40 anni di servizio ma ha maturato almeno 20 anni di versamenti contributivi, l’Istituto previdenziale pubblico predispone l’erogazione dell’assegno pensionistico a 68 anni. Il regolamento della Divisione Intereuropea prevede invece che l’emeritazione maturi a 65 anni.

In considerazione della crisi economica e della grave difficoltà per i giovani a entrare nel mondo del lavoro, l’Esecutivo UICCA ha quindi determinato (delibera n. 321) che per i missionari/ministri di culto l’età per l’emeritazione sia fissata a 65 anni, come da regolamento della Divisione Inteuropea, con conseguente erogazione del vitalizio dell’Opera. Per coloro che non avessero raggiunto i requisiti dell’INPS per l’erogazione della pensione dal Fondo Clero, l’UICCA si farà carico dell’importo equivalente a tale assegno fino al raggiungimento del 68° anno di età, in cambio di un impegno di servizio corrispondente all’assegno erogato.

Percorso di formazione in «Leadership & Management» per i pastori
Avendo registrato l’esito positivo del corso organizzato nel 2015-2016 e l’interesse manifestato dai partecipanti, il Comitato ha votato l’organizzazione di una nuova edizione del corso per i seguenti partecipanti: D. Abiusi, V. Badica, A. Bira, G. Caccamo, S. Calà, P. Calliari, M. Cannizzaro, A. Codovilli, B. Custodio, R. Ehoussou, M. Gaudio, M. Gavrilita, E. Havresciuc, G. Irrera, D. Mozzato, J. L. Nunez, D. Passaretta, S. Tramutola, A. Trofin. Il percorso si svolge in due fasi:
– fase 1 (28-30 novembre 2016 – 28 febbraio 2017) – L’organizzazione e la gestione dei colloqui e delle riunioni;
– fase 2 (28-30 marzo 2017 – 28 giugno 2017) – La programmazione e la progettazione delle attività ecclesiastiche e di evangelizzazione.

Durante il convegno pastorale che si svolgerà dal 24 al 26 aprile 2017 è previsto un seminario per il confronto con i partecipanti del percorso formativo 2015/2016.

Casuccia Visani – Trasferimento Salvatore Cavalieri e Settimia Presutto e assunzione Petru Havresciuc e Rebeca Danaila
L’Esecutivo ha votato il trasferimento di Salvatore Cavalieri e Settimia Presunto da Poppi (Casuccia Visani) a Firenze, mettendoli a disposizione dell’IACB a partire dal 15 settembre 2016. Dopo un’attenta ricerca durata alcuni mesi, al loro posto sono stati assunti Petru e Rebecca Havresciuc.

Dipartimenti – Assunzione collaboratori part time
In seguito al percorso di formazione in «Leadership & Management» e visto l’esito positivo del tirocinio effettuato, l’Esecutivo UICCA ha votato di procedere all’assunzione del dott. Claudiu Mihai Octavian nella posizione di collaboratore del Dipartimento GA al 50 per cento a partire dal 1° novembre 2016 per un anno.

Ente IACB – Inserimento in servizio nuova precettrice
È stato votato l’inserimento in servizio della dott.ssa Melissa Arceo, proveniente dagli Stati Uniti, come precettrice presso l’IACB, dal 23 settembre 2016 al 31 agosto 2017.

Valenza Marco – Richiesta aspettativa
Il pastore Marco Valenza ha indirizzato una richiesta di aspettativa all’UICCA e il Comitato ha votato di concederla per un periodo di 12 mesi, a partire dal 1° ottobre 2016.

Ministeri in favore dei bambini (MIB) – Collaboratori di Campo
Su proposta della responsabile del Servizio MIB sono stati nominati i seguenti collaboratori di Campo, per l’anno ecclesiastico 2016-2017:
– per il Campo Nord: Ana Oiacoboaye, Elisa Pavan, Luciana Petillo;
– per il Campo Centro: Leliana Barbulescu, Clarissa Civardi, Elisa Civardi, Francesco De Domenico, Romina Saladino;
– per il Campo Sud: Anna Cupertino (coordinatrice principale), Maria Barbuscia, Gabriella Barbuscia;
– per il Campo Siciliano: Eleonora Amodeo; Carmela Cavalieri.

Questi collaboratori fungeranno da collegamento tra il responsabile MIB nazionale e le realtà locali in collaborazione coi direttori di Campo, svolgeranno una verifica delle situazioni locali, parteciperanno alla programmazione di percorsi di formazioni mirati, offriranno un appoggio qualificato in occasione di congressi o altri eventi di distretto, contribuiranno alla diffusione delle informazioni, alla raccolta e alla valorizzazione dei suggerimenti e delle proposte provenienti dalle realtà locali.

Campo Nord – Progetto His Hands per i sordi a Milano
È stato approvato il progetto presentato dal Campo Nord per la diffusione del Vangelo presso le persone sorde o ipo-udenti, con l’inserimento a tempo determinato di un interprete della Lingua italiana dei segni (LIS) con una spesa complessiva di 16.000,00 euro di cui 3.600,00 euro a carico dell’UICCA e il rimanente dal canale di finanziamento His Hands della Divisione.

Voto sulla consacrazione delle donne
Visto il voto n. 250 del 15-16.09.2015 che ripercorreva le tappe con cui, negli anni, si è giunti alla determinazione dell’ultima Assemblea mondiale della GC che ha negato alle singole Divisioni la facoltà di procedere o meno alla consacrazione/ordinazione delle donne al ministero pastorale, richiamava i voti presi dalla Assemblea nazionale, il 25 febbraio 2014, ed esprimeva il proprio dissenso nei confronti della decisione della GC, riservandosi di intraprendere azioni amministrative in risposta a tale decisione;

Visto il documento «Strategie UICCA 2014-2019» che fissa come obiettivi generali:
«1. incoraggiare e diffondere una visione inclusiva del mondo e della chiesa,
2. sottolineare la centralità della funzione missionaria della Chiesa», obiettivi da raggiungere «impegnandoci a diffondere una visione che sappia integrare, coinvolgere, includere» e che «per il mondo in cui viviamo, un percorso di integrazione e condivisione costituisce di fatto una testimonianza concreta della forza della fede cristiana; [come] le sollecitazioni che ci vengono dalle nuove generazioni rappresentano un’opportunità di crescita, invitandoci a riesaminare le convinzioni e le abitudini acquisite».

Considerata, di conseguenza, l’importanza di leggere correttamente il contesto della nostra Unione, corpo pastorale e chiese, tenendo conto delle differenze e della diversificazione dei linguaggi, adattando la comunicazione a seconda dell’interlocutore e facendo riferimento all’importanza dell’accettazione delle diversità;

Considerata la necessità di accompagnare la crescita della chiesa e di realizzare un percorso condiviso verso l’eliminazione delle discriminazioni legate al genere, così come all’etnia o allo status sociale;

Considerata la contestuale azione di diverse altre Unioni o Federazioni quali Pacific Union of Conferences, SECC, Columbia Union of Conferences, Unione norvegese, Unione svedese, NUC, che hanno già reagito alla decisione della GC, ribadendo la loro determinazione a proseguire il cammino verso il pieno riconoscimento della consacrazione/ordinazione delle donne al ministero pastorale;

Considerato che riteniamo un valore prioritario e imprescindibile il riconoscimento, attraverso la consacrazione/ordinazione, di tutte le vocazioni che si esercitano nella chiesa, in virtù della loro eguale dignità, senza distinzioni di provenienza, razza, genere, ivi compreso il pieno riconoscimento della vocazione femminile al ministero pastorale;

Votato di demandare a una commissione da costituire, chiedendo la disponibilità di Franca Zucca (responsabile servizio Ministeri Femminili UICCA), Dora Bognandi (presidente FDEI) e Lidia Maggi (Teologa UCEBI), lo studio e la proposta di un progetto teatrale o culturale finalizzato a favorire una più ampia sensibilizzazione sull’argomento, anche in vista delle celebrazioni dei 500 anni della Riforma.

Votato di richiedere alla EUD di mettere all’ordine del giorno la richiesta che il voto relativo al riconoscimento della vocazione femminile al ministero pastorale mediante consacrazione/ordinazione venga preso dall’Annual Council della GC, o in subordine che tale decisione venga ripresentata alla prossima Assemblea generale della stessa;

Votato di riconoscere tutte le vocazioni all’interno della chiesa attraverso una cerimonia di imposizione delle mani come previsto dal Working Policy della GC, paragrafo E 05 10 punto 2a;

Votato di inserire all’ordine del giorno della prossima Assemblea Amministrativa UICCA una adeguata sessione di dibattito sul tema della consacrazione/ordinazione della donna al ministero pastorale che si concluda con un voto di orientamento. Quest’ultimo, non impegnerà la chiesa italiana a procedere alle consacrazioni/ordinazioni di donne ministro di culto, ma costituirà un momento di verifica e di crescita della consapevolezza sulla «questione di genere» nella chiesa italiana.

 

 

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