xxv-assembleaCon il canto e la preghiera, i delegati dell’Assemblea in corso a Montesilvano (PE), hanno iniziato la seconda giornata di lavori.

Paolo Naso, coordinatore del Servizio “Essere chiesa insieme” della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (Fcei), è intervenuto sul tema “La chiesa italiana: una pluralità di volti, di etnie, di culture. Problemi, prospettive e inedite opportunità”. Secondo i dati della ricerca sulla presenza degli stranieri nelle comunità della denominazione in Italia, circa il 30 per cento degli avventisti sono immigrati, con una maggiore presenza al Nord. Essi sono un potente fattore di crescita e di ringiovanimento delle comunità. Tra le criticità, Paolo Naso ha evidenziato la separazione dei binari fra le chiese italiane ed etniche; tra le soluzioni: la definizione di una strategia di incontro e di confronto.

Franco Evangelisti, presidente uscente dell’Unione avventista italiana, ha presentato in sintesi il lavoro svolto nel quadriennio e incoraggiato i membri a curare con costanza una relazione personale con Gesù per essere dei veri discepoli.

Dal rapporto della segreteria, presentato dal past. Giovanni Caccamo, apprendiamo che i membri di chiesa sono 9.571 nel 2013.
Preoccupante l’aumento delle apostasie: 92 membri hanno scelto di non far più parte della chiesa lo scorso anno. L’antidoto proposto dal segretario uscente è che le comunità siano luoghi di accoglienza, sostegno, amicizia e calore fraterno.

Negli ultimi due anni vi è stata una flessione di circa il 10 per cento delle decime, con un calo di 590.000 euro. Il dato presentato dal tesoriere uscente, Gioele Murittu, ha portato l’amministrazione ad attuare politiche di contenimento dei costi anche del personale. Il 66 per cento delle entrate sono utilizzate per l’evangelizzazione; seguono i contributi agli emeriti e alle istituzioni avventiste in Italia.

Francesco Mosca, presidente della Commissione di Verifica (CV), ha ricordato che la CV è un organismo giovane: ha infatti presentato il primo rapporto nella precedente Assemblea del 2010. Essa ha lamentato l’uso improprio, a volte, dell’8 per mille rispetto a quanto dichiarato di voler perseguire; informa che l’amministrazione uscente non ha attuato il voto dell’Assemblea 2010 sulla dismissione della Fondazione Adventum, e chiede maggiore coerenza.

Numerosi delegati sono intervenuti, con osservazioni e domande sui rapporti degli officer e della CV, vero punto caldo della discussione. In diversi hanno confutato le conclusioni sull’uso dei fondi 8 per mille ribadendone la regolarità.

Assente definitivamente il sistema elettronico, i quattro rapporti sono stati approvati per alzata di mano.

Il saluto di Carmine Napolitano, della Federazione delle Chiese Pentecostali in Italia, ha aperto la sessione pomeridiana.
Napolitano ha ricordato il dialogo in corso con la Chiesa avventista e la cooperazione tra le facoltà delle due denominazioni. Dialogo che ha definito un unicum nel mondo.

Cifre, tabelle, dati hanno reso dinamici i rapporti degli enti Osa e Fides. In particolare l’ente Osa gestisce i fondi dell’8 per mille. La sua attività principale consiste quindi nel valutare i progetti che arrivano.
La maggiore fetta di tali fondi sono stati usati per il finanziamento di progetti sociali in Italia. Gioele Murittu ha anche rassicurato i delegati che i controlli periodici della Commissione governativa sull’uso di questo denaro non hanno rivelato anomalie.

Giuseppe Cupertino ha presentato il rapporto sulla Fondazione Adventum Onlus, organismo costituito dall’Uicca e riconosciuta a livello nazionale, che opera dal febbraio 1995 per fronteggiare il rischio di usura.

La Fondazione dal ‘96 a oggi ha erogato garanzie a 1.945 persone e famiglie cadute nella rete dell’usura, per una somma di circa 17 milioni di euro. Sul totale dei prestiti, ci sono stati 510 casi di escussione. È stato poi recuperato il 22,17 per cento della somma. Ciò è in linea con quella che è la situazione di chi presta a persone usurate o a rischio usura; per altri enti del settore tale percentuale è vicina o similare.

Altro momento caldo della giornata, dopo vivace discussione e relativi chiarimenti, i delegati hanno votato di approvare la proposta del Comitato Uicca di riprendere le attività della Fondazione Adventum.

Alle ore 21.45, un applauso ha sottolineato l’elezione ad ampia maggioranza del nuovo presidente past. Stefano Paris.

Ringraziamenti per il lavoro svolto con passione nel quadriennio sono stati rivolti al presidente uscente past. Franco Evangelisti.

Aggiornamento del 25 febbraio 2014

Nominati segretario e tesoriere dell’Unione avventista italiana
Giuseppe Cupertino è il nuovo segretario della Chiesa Cristiana Avventista del 7° Giorno in Italia. “Vorrei ringraziare l’Assemblea per la fiducia mostrata nei miei confronti”, sono state le sue prime parole, “Lavorerò per tutti e sarò corretto ed equo”.

Gioele Murittu è stato confermato tesoriere dell’Uicca. Il suo primo messaggio: “Ringrazio il Signore per la possibilità che mi dà di servirlo e anche l’Assemblea per la fiducia rinnovata nei miei confronti. Rinnovo il mio impegno costante al servizio della chiesa”.

Da bravo tesoriere ha poi aggiunto: “Avrei voluto che insieme al bigliettino del voto avreste dato anche un’offerta”.

Per i video riassuntivi della giornata, cliccare qui:

Preparativi : scarica qui

Domenica : scarica qui

Lunedì : scarica qui

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