Aumentano in Italia i bambini in povertà assoluta

Aumentano in Italia i bambini in povertà assoluta


L’ISTAT ha rilasciato in questi giorni il nuovo Rapporto sul Benessere equo e sostenibile. Save The Children ha manifestato la propria preoccupazione visto l’aumento di bambine, bambini e adolescenti che vivono in condizione di povertà assoluta in Italia, pari al 13,4%. E questo influenza tutti gli aspetti della loro vita: educazione, salute, relazioni sociali…

Mario Calvagno e Carmen Zammataro intervistano Antonella Inverno, Responsabile ricerca, dati e politiche di Save the Children.

A venti minuti da Tel Aviv: Pesach 2024

A venti minuti da Tel Aviv: Pesach 2024


La Pasqua ebraica quest’anno cadrà nei prossimi giorni, una celebrazione che riporta alla liberazione dalla schiavitù d’Egitto che quest’anno si tingerà di nero sia per coloro che hanno perso dei cari, sia per altri che sperano di rivedere e riavere i sequestrati da Hamas. La morte e il dolore sono presenti e gridano anche nella striscia di Gaza, tutto questo non dà alla storia vincitori ma solo vinti. Ne abbiamo parlato con David Zebuloni, giornalista italiano in Israele.

In Italia i bambini in povertà assoluta crescono. Di numero!

In Italia i bambini in povertà assoluta crescono. Di numero!


ISTAT ha pubblicato nei giorni scorsi i dati sulla povertà minorile in Italia che mostrano il valore più alto degli ultimi 10 anni. Ci sono 1,3 milioni di minori in povertà assoluta, cioè 1 bambino su 7. Save The Children ne ha tratto le opportune deduzioni. Vivere in povertà assoluta significa vivere non solo in povertà economica insieme alla propria famiglia, ma essere in povertà sotto tutti gli aspetti della vita. Quali sono le soluzioni possibili?

Mario Calvagno ha intervistato Giorgia D’Errico, direttrice Relazioni istituzionali di Save The Children.

Merate. Sabato del bambino e presentazione al tempio

Merate. Sabato del bambino e presentazione al tempio

Sara Giametta – Il 9 marzo, nella comunità avventista di Merate, si è svolto il sabato dedicato ai bambini con un programma speciale sui dodici discepoli. Entrati in chiesa, ci aspettava una ricca e sana colazione da condividere insieme, e tanti piccoli bouquet di mimose per ricordare la Giornata internazionale della donna (8 marzo). Poi, ci siamo divisi in gruppi costituiti sia da adulti sia da bambini, per poter essere di aiuto ai più piccoli nella comprensione teorica e pratica del significato di discepolo.

Il nostro pastore, George Caputi, e sua moglie, Nicole Salazar, hanno illustrato le diverse attività da sviluppare man mano. A ogni gruppo spettava uno dei dodici discepoli e, mediante la lettura di versetti, bisognava scoprire il suo carattere, rappresentarlo visivamente con la creazione di una marionetta ma, soprattutto, da prendere poi come esempio e modello di riferimento a livello personale.

I bambini, grazie a questo approfondimento stimolante e colorato, hanno manifestato la loro volontà di essere discepoli lasciando l’impronta della propria mano su un cartellone, confermando così il loro desiderio di voler seguire il grande Maestro, Gesù.

L’aspetto significativo e sorprendente di questo programma è stato il pieno coinvolgimento e l’interazione tra bambini e adulti. Entrambi si sono impegnati scrupolosamente nel collaborare e nello svolgere le attività insieme. È stato un vero lavoro di squadra in cui ciascuno ha condiviso le proprie capacità e creatività, e lasciato lo spazio a tutti gli altri di poter fare lo stesso. Ho assaporato una chiesa viva, dinamica, educativa e unita.

Nel pomeriggio, la comunità ha gioito insieme a papà Joel Ortiz, a mamma Judith Resabala e al loro primogenito Giosia per la presentazione al tempio del piccolo Liam. Durante la cerimonia, il pastore ha ricordato ai presenti che, come genitori, è importante chiedere aiuto a Dio per la crescita dei nostri figli. A sermone concluso, è stata invocata la protezione di Dio sul bambino, affinché la benedizione del Signore sia sempre presente nella vita di Liam e di tutta la sua famiglia.

La comunità si impegnerà affinché il dolce figliolo possa sempre trovare un sostegno, una guida spirituale e tanto amore in chiesa.

[Foto pervenute dalla comunità in oggetto]

Cioccolata e biscotti per pagare la mensa ai bambini impossibilitati

Cioccolata e biscotti per pagare la mensa ai bambini impossibilitati


Una bambina di cinque anni ha dato il via a un’iniziativa lodevole: vendendo cioccolata e biscotti preparati da lei, ha voluto aiutare i suoi compagni che non potevano permettersi di pagare la mensa scolastica. La Storia del Buongiorno, a cura di Mario Calvagno.

Dieci giorni di preghiera, le risorse per i bambini

Dieci giorni di preghiera, le risorse per i bambini


Tornano dal 10 al 20 gennaio i Dieci giorni di preghiera, un’iniziativa della chiesa avventista che dà l’opportunità a grandi e piccoli di cominciare l’anno con la carica giusta. Insieme alla pastora Stefania Tramutola, segretaria di direzione dei Ministeri Avventisti in Favore dei Bambini, riflettiamo sull’importanza della preghiera in famiglia. Parliamo poi delle risorse preparate per i più piccoli in occasione di questo evento.

Intervista a cura di Alessia Calvagno.

Lo scaldacuore: Paola Severini Melograni

Lo scaldacuore: Paola Severini Melograni


Ritorna lo Scaldacuore dopo la pausa di fine anno con il primo tenero bel ricordo di una giornalista, attivista per i diritti umani, conduttrice radiofonica e produttrice televisiva.

Bari. Il vero dono… Gesù

Bari. Il vero dono… Gesù

Silvia Magistà – Cosa succede se dal calendario sparisce il mese di dicembre? Il mese del Natale, dei regali, delle luci? I nostri ragazzi simpaticamente si interrogano sull’eccessiva importanza che tutto questo assume. E poi, attraverso il canto "Heal the World", invitano a sperare in un mondo migliore. I più piccoli, in un divertente filmato, si esprimono sull’assurdità degli adulti che, purtroppo, si fanno terribilmente la guerra. E allora "scrivono a Gesù", convinti che solo lui può fare qualcosa.

Gesù vieni a splendere nei nostri cuori, vieni Gesù, perché solo tu sei il vero dono del Natale, la vera salvezza per tutti e per sempre. Questo sermone, teneramente offerto alla chiesa avventista di Bari dai nostri bimbi e ragazzi, sabato 16 dicembre, è stato l’augurio per il Natale. Un messaggio così importante, presentato dai giovanissimi, commuove, coinvolge e tocca particolarmente i cuori.

Clicca qui per guardare il video del sermone.

[Foto: Valentina Marciano]

 

 

 

 

 

 

 

 

 

La guerra contro i bambini

La guerra contro i bambini


Nel corso della diretta RVS del 29 dicembre 2023, Claudio Coppini e Roberto Vacca commentano alcuni temi di attualità con Alessandro Martini, già direttore della Caritas Toscana e assessore al Comune di Firenze, prendendo spunto dai giornali di oggi.

Tra i temi affrontati: la strage degli innocenti ricordata nelle Chiese cattoliche, un racconto evangelico su violenza e potere, la guerra contro i bambini e la risposta cristiana.

 

*Nella foto, il memoriale dei bambini vittime della guerra, a Lidice, Repubblica Ceca.

Gesù e la sua relazione con i bambini

Gesù e la sua relazione con i bambini


20 novembre, Giornata Mondiale dell’Infanzia. Il tema dell’UNICEF per il 2023 è la pace.

Importante ancor più in questo momento in cui le guerre in atto vicino a noi stanno realizzando una nuova strage degli innocenti. I discepoli sgridavano i bambini che si avvicinavano a Gesù, mentre lui li accoglieva, abbracciava e benediceva. La mentalità dell’epoca è la stessa anche oggi.

Carmen Zammataro e Mario Calvagno intervistano Franco Evangelisti di Guerrino, pastore delle Chiese avventiste di Cremona, Mantova e Parma.

Valdarno. Alternativa a Halloween

Valdarno. Alternativa a Halloween

Giuseppina Marconi – La serata del 31 ottobre è stata speciale per i bambini della chiesa avventista del Valdarno, e non solo per loro. È stata infatti organizzata una festa speciale come occasione per stare in compagnia, mangiare qualcosa di buono e divertirsi giocando insieme.

Grazie agli scout Aisa, i ragazzi hanno potuto conoscere i veri motivi per i quali Halloween non può essere considerata una festa e cosa si cela dietro alla facciata scherzosa. In compenso, però, ogni giorno è buono per potersi organizzare e avere dei momenti ricreativi, soprattutto per brillare come le stelle e non inseguire il buio di tradizioni insane.

 

 

 

 

 

 

 

L’importanza del disegno dei bambini

L’importanza del disegno dei bambini


Il disegno è una forma comunicativa molto importante nei bambini perché attraverso di esso è possibile capire il loro stato d’animo, la loro fantasia e il loro pensiero.

Programma a cura di Gabriella Ghinelli, Mariangela De Martin e Claudia Gucci.

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