Esami scolastici. Messaggio da Mib e SdS

Esami scolastici. Messaggio da Mib e SdS

Notizie Avventiste La scuola è terminata per centinaia di migliaia di studenti in tutta Italia. Molti, comunque, devono affrontare gli esami. A tutti i Ministeri in favore dei Bambini (Mib) e il Dipartimento Scuola del Sabato (SdS) giovani inviano un messaggio.

È arrivata un’altra estate. La scuola è finita e ringraziamo il Signore per essere stato accanto ai più giovani ai quali auguriamo una buona estate. Ma non per tutti è finita. Infatti, alcuni sono impegnati negli esami di terza media e della maturità. Esprimiamo ai nostri ragazzi solidarietà. Siete arrivati a questo traguardo scolastico dopo un periodo così duro come quello della pandemia, con tutto quello che ha portato nella vostra vita.

Dedichiamo a tutti voi, ragazzi, il testo di Isaia 41:10, che dice:
“Tu, non temere, perché io sono con te;
non ti smarrire, perché io sono il tuo Dio;
io ti fortifico, io ti soccorro,
io ti sostengo con la destra della mia giustizia”.

Abbiamo preparato per voi una storia che speriamo vi porti un sorriso e un po’ di pace nonostante l’emozione, e vi salutiamo con tanto affetto!
Mariarosa Cavalieri e Stefania Tramutola

Storia per i ragazzi di terza media:

  

Storia per i maturandi:

 

iBelieve – Daniele 2:34

iBelieve – Daniele 2:34


Puntata della serie iBelieve, “Io credo”. Brevi riflessioni a cura degli studenti della Facoltà avventista di teologia di Firenze.

In questo numero Alessandro Butera ci offre una rapida meditazione prendendo spunto da un testo biblico che si trova nel libro di Daniele 2:34:

Mentre guardavi, una pietra si staccò, ma non spinta da una mano, e colpì i piedi di ferro e d’argilla della statua e li frantumò.

Praga. Convegno su Scuola del Sabato, Ministeri Personali e Corsi biblici

Praga. Convegno su Scuola del Sabato, Ministeri Personali e Corsi biblici

Mariarosa Cavalieri – Dal 30 settembre al 3 ottobre 2019, si è svolto a Praga l’incontro internazionale organizzato dalla Conferenza Generale per i responsabili del Dipartimento Ministeri Personali (Mmpp) e Scuola del Sabato (SdS), e dei Corsi biblici per corrispondenza, a cui hanno partecipato le Regioni Intereuropea, Transeuropea ed Euroasiatica.

Anche la nostra Unione è stata presente con quattro partecipanti: Silvia Vadi, responsabile dei Corsi biblici per corrispondenza; Petru Nyerges, direttore del Campo Sud e membro della commissione Mmpp e SdS per la sezione SdS e Missione; Stefania De Cristofaro Tramutola, segretaria di direzione dei Ministeri in favore dei Bambini; ed io (Mariarosa Cavalieri), responsabile nazionale del settore.

Abbiamo potuto conoscere e dialogare con ii nostri referenti a livello mondiale e stringere amicizia con i colleghi di altre aree. Il programma è stato ricco e ferrato, con numerosi ospiti. Le tematiche sono state interessanti e di stimolo per la riflessione. Abbiamo potuto conoscere i programmi mondiali della nostra chiesa riguardo alla Scuola del Sabato adulti, bambini e ragazzi, e al settore della testimonianza, quello dei Ministeri Personali. Abbiamo appreso che al momento il nuovo curriculum per bambini è ancora in fase di preparazione, mentre è stato illustrato il nuovo lezionario per giovani, InVerse.

Possiamo riassumere i contenuti dell’incontro con due espressioni chiave: discepolato e coinvolgimento di ogni membro della nostra chiesa. Abbiamo ricevuto in passato tanto materiale, programmi, idee ma nel discepolato c’è una realtà semplice come bere un bicchier d’acqua, a cui per natura il nostro cuore resiste contando più su programmi e iniziative. Questa realtà del discepolato è però indispensabile: l’autenticità, un rapporto ricercato quotidianamente con Dio, che si realizza durante la nostra settimana anche attraverso lo studio della Scuola del Sabato e la preghiera personale.

Il discepolo e la chiesa, inoltre, crescono. Una delle tematiche era nell’acronimo Grow, sul ciclo dell’evangelizzazione visto nella parabola del seminatore e ispirato al mondo dell’agricoltura, dove preparazione del terreno, semina, coltivazione, raccolta e conservazione sono tappe necessarie e importanti in vista del risultato. La Scuola del Sabato non è infatti quell’ora che viviamo il sabato mattina, ma è uno stile di vita che ci tiene legati a Dio; l’esperienza che viviamo con Dio la riportiamo poi, il sabato, nel nostro gruppo, e ci arricchiamo con quello che lo Spirito Santo ha ispirato ai nostri fratelli e sorelle che incontriamo.

La Scuola del Sabato ha così un impatto sull’evangelizzazione; è in questo modo che il nostro piccolo gruppo della SdS diventa un gruppo vivente, in cui si sperimentano momenti di comunione fraterna, preghiera, condivisione, approfondimento e missione. Il gruppo della SdS può diventare un sostegno alla chiesa locale e alla testimonianza.

In questo anno, fra i tanti propositi, riconsacra a Dio quello di dedicargli ogni giorno un momento per lo studio della sua parola, attraverso la guida della lezione. Siamo nella fase finale della storia di questo mondo che è ormai completamente schiacciato dal peso del peccato, e la Scuola del Sabato è un filo d’oro che ti unisce a Dio, alla tua chiesa locale, alla chiesa italiana e alla chiesa mondiale, in attesa del ritorno di Cristo.

Conosciamo meglio il Dipartimento Ministeri Personali e Scuola del Sabato

Conosciamo meglio il Dipartimento Ministeri Personali e Scuola del Sabato

Maol – L’Assemblea Amministrativa di Milano ha votato che il Dipartimento Ministeri Personali (Mmpp) e Scuola del Sabato (SdS) avesse di nuovo un responsabile e nel mese di aprile Mariarosa Cavalieri ha ricevuto questo incarico, che si espleta anche attraverso la Commissione Mmpp e SdS.

«La commissione dei Mmpp e SdS c’è sempre stata anche nelle amministrazioni passate» tiene a precisare M. Cavalieri che aggiunge «Nella nuova, formata quest’anno, sono state incluse altre figure che ritengo importanti proprio in questa ottica di creare connessioni attraverso i diversi modi di sentire della nostra chiesa, come Adra, i Ministeri per la Gestione Cristiana della Vita, il docente di evangelizzazione pratica della facoltà avventista di teologia, il CeCsur e quattro membri laici quali collaboratori di Campo (Dragan Bielic, per il Campo Nord, Samuele Raboni per il Campo Centro; Leandra Antico per il Campo Sud; Gabriella Cavalieri per il Campo Siciliano)».

«Vi è anche il segretario dell’Associazione Pastorale» continua M. Cavalieri «perché secondo me è molto importante un collegamento più deciso con i pastori nella commissione di evangelizzazione. Quindi il tentativo è quello di lavorare il più possibile in sinergia, anche seguendo il consiglio del Manuale di chiesa dove, nelle realtà locali, il comitato dei Mmpp alla fine è il comitato di chiesa».

Gruppi di lavoro
«Non penso abbiamo bisogno di nuovi programmi; negli anni abbiamo lanciato e portato avanti molte iniziative, anche bellissime; bisogna forse rendere noti gli strumenti a disposizione, valutarli e valorizzarne i punti forti ma anche lavorare sulle criticità» afferma la direttrice.
Così, la Commissione si è suddivisa in gruppi di lavoro, tenendo conto che in essi sono molto attivi il presidente e il segretario Uicca, come pure i direttori dei Campi nel loro ruolo di leadership.

Ecco i gruppi:
gruppo Eco (Essere chiesa oggi) e Studi biblici. «Perché vorremmo rendere anche più capace e più appassionata la comunità locale, perché si possano offrire occasioni di crescita come nella spiritualità personale, nella capacità di leadership, nella conoscenza biblica e nella capacità di portarla ad altri»;

gruppo Forum permanente per l’evangelizzazione (Fpe), «che pensa alle tematiche e alle modalità di questo momento nazionale di dialogo e arricchimento, e anche a come vorremmo renderlo più operativo, in modo che il suo influsso continui nelle chiese locali»;

gruppo della Bibbia Expo  e conferenzieri, «che è uno strumento straordinario, intergenerazionale, molto adatto alle caratteristiche del moderno insegnamento perché, coinvolgendo i sensi, permette di vedere, ascoltare, sperimentare, incontrare, ecc. In questo ambito, in cui è stato già realizzato un lavoro eccezionale, si vuole dare continuità e magari anche cercare di migliorare degli aspetti, se possibile; per esempio, vorremmo verificare la possibilità di avere dei conferenzieri, laici o pastori, che possano prepararsi anche nella predicazione pubblica»;

gruppo dei social media e della comunicazione. «Vorremmo approfittare dei nuovi strumenti di comunicazione per rendere più fruibili e conosciute le risorse a disposizione ma anche come strumento di unità e di promozione della testimonianza»;

gruppo Scuola del Sabato e missione che riflette sugli strumenti della SdS e anche sulle strategie di missione. «La Scuola del Sabato è una ricchezza; dobbiamo riorganizzarci e lottare perché possa essere un supporto alla missione della chiesa locale. I consigli di Ellen G. White al riguardo sono estremamente attuali e possono dare una risposta ai bisogni del nostro mondo, come il bisogno di appartenenza, di socialità e connessione, ma anche di non essere passivi bensì protagonisti del luogo che frequentiamo».

Invito alla preghiera
Qualsiasi progetto di testimonianza le chiese sceglieranno per andare incontro a un bisogno del proprio territorio, non dovrebbe mai mancare di queste caratteristiche e dovrebbe mettere a frutto i talenti e le capacità di cui lo Spirito ha dotato la chiesa.
«Non voglio dimenticare l’importanza di creare legami coi nostri giovani, adolescenti, bambini. A volte abbiamo settorializzato la missione. Ringrazio Dio per la presenza dei fratelli e delle sorelle della Commissione, ma confesso che mi sento smarrita pensando a quanta strada abbiamo da fare» spiega M. Cavalieri «Pensando a chi leggerà questa intervista, chiedo: inginocchiamoci, preghiamo. Restiamo uniti. Ricordiamoci chi siamo e il nostro ruolo in questo tempo. La testimonianza è prima di tutto uno stile di vita personale, i programmi vengono dopo. Scrivete alla Commissione (sdsministeripersonali@avventisti.it), abbiamo bisogno delle vostre preghiere e del vostro consiglio».

Preghiamo di riuscire a farci guidare dallo Spirito Santo: «Signore, aiutaci, abbiamo bisogno di te in questo momento e che tu possa toccare il nostro cuore che è indurito, e che tu possa toccare le nostre labbra e le nostre mani, perché possano esprimere e portare il tuo messaggio di salvezza, di speranza, in questo tempo della fine. Amen!».

 

[Immagine: ID 126831933 © Pamela Mcadams | Dreamstime.com]

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