Leggiamo insieme: “Balvano 1944”

Leggiamo insieme: “Balvano 1944”


In questo numero di “Leggiamo insieme” vi proponiamo un’intervista di Roberto Vacca all’avvocato Gianluca Barneschi, autore del saggio storico “Balvano 1944. Indagine su un disastro rimosso” (ed. LEG Libreria Editrice Goriziana, 2014).

Balvano, 3 marzo 1944: un piccolo centro lucano, in una fredda notte invernale, diventa teatro della più grande tragedia ferroviaria europea, più di 600 morti e nessun colpevole.
La tragedia ferroviaria di Balvano avviene in un momento difficile della Seconda Guerra Mondiale: l’Italia è divisa in due, a sud gli Alleati e a nord i tedeschi e la Repubblica di Salò, la popolazione è dunque devastata e allo sbando, poverissima.
Molti abitanti della zona costiera campana, per procurarsi da mangiare non esitano ad assaltare i pochi treni merci che potrebbero condurli nelle campagne lucane, laddove vi è ancora qualcosa con cui sfamarsi e operano il baratto, unico mezzo di sopravvivenza che evita alle loro famiglie di morire di fame.

E’ dunque in questa difficile congiuntura storica che il treno merci 8017, stracarico di viaggiatori “clandestini” il 3 marzo 1944, per molteplici cause tecniche e per uno scherzo del destino, finisce tragicamente il suo viaggio in una galleria della Basilicata, e insieme ad esso più di 600 italiani, disperati, perdono la vita, asfissiati dai fumi delle locomotive.

Qual è stata la vera dinamica dell’incidente? Chi ha pagato per questa immane sciagura? E soprattutto, perché i giornali e le agenzie stampa dell’epoca diedero pochissimo spazio alla tragica notizia?

(tratto da http://www.raistoria.rai.it/articoli/balvano-il-titanic-ferroviario/29450/default.aspx)

Gocce di Rugiada 374 (Bagaglio)

Gocce di Rugiada 374 (Bagaglio)


Gocce di Rugiada di Barbara Zordan.

Gocce di Rugiada 374 (1 Tessalonicesi 5-15) Bagaglio

Brevi spunti di riflessione per iniziare la giornata…ma anche per la fine del giorno. Un incoraggiamento a vivere la vita con uno scopo che va oltre le nuvole ma con i piedi per terra. Ogni riflessione ha la durata massima di circa 4 minuti prodotte da Radio Voce della Speranza di Forlì

Gocce di Rugiada 373 (Svuotò se stesso)

Gocce di Rugiada 373 (Svuotò se stesso)


Gocce di Rugiada di Barbara Zordan.

Gocce di Rugiada 373 (Filippesi 2-5,8) Svuotò se stesso

Brevi spunti di riflessione per iniziare la giornata…ma anche per la fine del giorno. Un incoraggiamento a vivere la vita con uno scopo che va oltre le nuvole ma con i piedi per terra. Ogni riflessione ha la durata massima di circa 4 minuti prodotte da Radio Voce della Speranza di Forlì

Gocce di Rugiada 372 (Aiuto concreto)

Gocce di Rugiada 372 (Aiuto concreto)


Gocce di Rugiada di Barbara Zordan.

Gocce di Rugiada 372 (Matteo 5-7) Aiuto concreto

Brevi spunti di riflessione per iniziare la giornata…ma anche per la fine del giorno. Un incoraggiamento a vivere la vita con uno scopo che va oltre le nuvole ma con i piedi per terra. Ogni riflessione ha la durata massima di circa 4 minuti prodotte da Radio Voce della Speranza di Forlì

Anoressia,  quando la crisi dell’adolescenza diventa un dramma

Anoressia, quando la crisi dell’adolescenza diventa un dramma


Oggi vi proponiamo una riflessione del medico psichiatra Luciano Gheri che prende spunto dalla vicenda di Lorenzo Seminatore, il ragazzo di 20 anni che si è spento per anoressia a Torino alcuni giorni fa.

Luciano Gheri lavora da anni con gli adolescenti delle scuole medie della Provincia di Prato per la prevenzione delle tossicodipendenze e del disagio giovanile.
Intervista a cura di Roberto Vacca e Claudio Coppini.

A tu per tu con Andrea Pezzuolo di Faedesfa Onlus

A tu per tu con Andrea Pezzuolo di Faedesfa Onlus


Nel capoluogo della Toscana, nei giorni scorsi, ai magazzini del Banco Alimentare della Toscana Onlus è giunto dalla provincia di Rovigo un autotreno carico di 18 bancali di piccoli pandori provenienti dalla Industria Dolciaria Borsari (IDB) di Badia Polesine (Ro). Donazione da 3mila kg di dolci per la quale fondamentale è stato il contributo Faedesfa No-Profit e di tutta la “banda delle magliette verdi” di Fratta Polesine capitanata dal presidente Andrea Pezzuolo.

Nella puntata di oggi di A tu per tu  Roberto Vacca intervista Andrea Pezzuolo, presidente dell’associazione Faedesfa Onlus, a proposito di questa bella iniziativa in collaborazione con il Banco Alimentare della Toscana.

Buongiorno con Edicola RVS del 28 02 2020

Buongiorno con Edicola RVS del 28 02 2020


In questo numero Claudio Coppini e Roberto Vacca commentano con i loro ospiti alcuni articoli tratti dai giornali di oggi. Sono intervenuti il sindaco di Campi Bisenzio (FI) Emiliano Fossi, il teologo cattolico Simone Morandini e il pastore avventista Roberto Iannò.
Tra i temi affrontati: senso di responsabilità cercasi (00:03:40), scuole chiuse e preoccupazioni a Venezia (00:19:00), i cristiani al tempo delle chiese chiuse (00:23:30), l’importanza dell’ascolto autentico e della confessione di colpa in famiglia, nella Chiesa e nella società (00:29:30).

Animaliamoci 28-02-2020

Animaliamoci 28-02-2020


In questa nuova puntata di Animaliamoci, Sergio Ammanati e Roberto Vacca insieme a Marta Torcini, dell’associazione Gabbie Vuote onlus,  hanno intervistato Alessandro Martire, ambasciatore in Italia del popolo Sioux-Lakota, a proposito di un’iniziativa a favore dei cavalli Mustang, storico equino usato dagli indiani, a rischio estinzione. Marta Torcini si è anche soffermata sul rapporto spesso frainteso tra fede cristiana, biblicamente fondata, e attenzione per gli animali.

La parola ai laici con Anna Ciminello

La parola ai laici con Anna Ciminello


In questa puntata della rubrica “La parola ai laici”, condotta da Marco Carmina, Anna Ciminello, membro laico della Chiesa Cristiana Avventista del 7° giorno di Catania, espone agli ascoltatori il sermone predicato un sabato mattina in comunità sul tema della commemorazione dei defunti.
Come questa ricorrenza viene vissuta nel mondo oggi e come la Bibbia si esprime in merito?

Sfogliando il giornale: “Quando la paura diventa malattia”

Sfogliando il giornale: “Quando la paura diventa malattia”


In questa puntata Roberto Vacca intervista Samuele Orsucci, psicologo e psicoterapeuta, sulla “psicosi del coronavirus”, prendendo spunto da un recente articolo di Gianrico Carofiglio dal titolo “Coronavirus, se la paura diventa malattia” (Repubblica del 25 febbraio 2020).

Scrive Carofiglio:
Il senso di questa riflessione, riportato alle vicende odierne, è che bisogna affrontare la vita accettandone l’ignoto e la complessità. Bisogna affrontare il rischio prendendo tutte le precauzioni sensate (quelle suggerite dai veri esperti) ma non quelle insensate, generate da un bisogno immaturo e pericoloso di governare l’ingovernabile, cioè l’incertezza.

Leggiamo insieme: “Incontri. Memorie e prospettive della teologia femminista”

Leggiamo insieme: “Incontri. Memorie e prospettive della teologia femminista”


In questa puntata Roberto Vacca intervista Cristina Simonelli, autrice del libro: Incontri. Memorie e prospettive della teologia femminista (San Paolo, 2019), teologa cattolica e docente presso la Facoltà teologica dell’Italia settentrionale di Milano, presidente del coordinamento teologhe italiane.

Buongiorno con l’Edicola RVS del 27 febbraio 2020

Buongiorno con l’Edicola RVS del 27 febbraio 2020


In questo numero Claudio Coppini e Roberto Vacca commentano con i loro ospiti alcuni articoli apparsi sui giornali di oggi. Sono intervenuti Francescomaria Tedesco, filosofo della politica, Franco Corleone, garante dei detenuti per la Regione Toscana, e il pastore della Chiesa avventista di Genova, Eugen Havresciuc.
Tra i temi affrontati: politica, giornalismo e profitti al tempo del coronavirus (00:03:30), delusione Europa (00:15:30), preoccupazione per la situazione dei detenuti (00:22:30), messa social e quarantena spirituale (00:36:00), il coraggio e l’audacia di Asia Bibi (00:41:00).

Pin It on Pinterest