"Famous For (I Believe)", canzone cantata da Tauren Wells, artista americano, in collaborazione con Jenn Johnson, è stata premiata ai GMA Dove Awards 2021 come Pop/Contemporary Recorded Song of the Year. È stata scritta dallo stesso Tauren Wells insieme ad Alexis Slifer, Chuck Butler, Jordan Sapp, e Krissy Nordhoff.
Alessia Calvagno ci parla di questa canzone, una canzone che ci invita a riflettere sui motivi che hanno reso Gesù famoso.
Un rapporto di continuità critica, quello dei movimenti di risveglio con la radice, cioè con la Riforma del secolo XVI°. Tutti si ricollegarono ai fondamenti della Riforma e agli scritti dei riformatori e, al tempo stesso, crebbe però l’esigenza di maggiore radicalità verso le istanze della Scrittura. Questi risvegli imprimono anche diverse coloriture alla religiosità protestante, ma tutte le teologie del Risveglio posero l’accento sulla conversione individuale e sulla santificazione quotidiana dell’esistenza del credente.
L’epoca dei risvegli perdura fino ad oggi, grazie all’instancabile azione dello Spirito Santo.
Mario Calvagno e Carmen Zammataro intervistano il pastore Francesco Mosca, direttore de “Il Messaggero Avventista” e Vicepresidente della Federazione delle Amicizie Ebraico-Cristiane in Italia
Continua il percorso di riflessione sulle paure con il pastore Ignazio Barbuscia, direttore dei Ministeri Avventisti per la Gioventù. Nella puntata di oggi prendiamo spunto da un episodio della vita di Mosè, raccontato in Esodo 4:1-17. In questi versetti leggiamo della paura di fallire di Mosè, ma vediamo anche l’amore di Dio in azione. Dio infatti dà delle soluzioni a Mosé per ritrovare la serenità. Quali consigli ci dà questo testo in merito alla paura del fallimento?
Avere la consapevolezza di essere figli di Dio, ci aiuta a vedere la vita con occhi diversi. Accettare Dio nella nostra vita ci porta ad accogliere gioia, amore, speranza, fiducia. Tutti ingredienti utili per una vita piena.
Ce ne parla la pastora avventista tirocinante Liudmila Biscardi.
Continua la serie di incontri settimanali sulla Speranza che ci viene dalla Torah con David Zebuloni, giornalista italiano in Israele, corrispondente estero per conto di Libero Quotidiano, in collaborazione con HaTikwa, organo di stampa ufficiale dell'UGEI (Unione Giovani Ebrei d'Italia),
Continuiamo con il colore arancio della zucca e lo facciamo con una semplice ricetta proposta dalla dottoressa Carmela Patania, biotecnologa agraria, erborista tradizionale e ricercatrice delle antiche tradizione erboristiche del Mediterraneo.
In questa intervista tratta dalla diretta RVS del 29 ottobre 2021, Claudio Coppini e Roberto Vacca commentano alcune notizie del giorno con il sociologo Marco Bontempi.
Tra i temi toccati: i Big del petrolio a processo, nascosti i danni ambientali per decenni; la sfida del "Green Deal" in termini economici, culturali e spirituali.
“Dopo che Giovanni fu messo in prigione, Gesù si recò in Galilea, predicando il vangelo di Dio e dicendo: "Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; ravvedetevi e credete al vangelo". Mentre passava lungo il mare di Galilea, egli vide Simone e Andrea, fratello di Simone, che gettavano la rete in mare, perché erano pescatori. Gesù disse loro: "Seguitemi, e io farò di voi dei pescatori di uomini". Essi, lasciate subito le reti, lo seguirono. Poi, andando un po' più oltre, vide Giacomo, figlio di Zebedeo, e Giovanni, suo fratello, che anch'essi in barca rassettavano le reti; e subito li chiamò; ed essi, lasciato Zebedeo loro padre nella barca con gli operai, se ne andarono dietro a lui”. (Marco 1:14-20)
Riflessione spirituale di Mario Calvagno, speaker RVS.