L’uomo che incontrò la musica

L’uomo che incontrò la musica


Quanto è importante la musica? E soprattutto, che impatto ha nelle nostre vite? Lo abbiamo chiesto a Peppe Messina, artista, cantautore siciliano che ha fatto della musica la sua passione e professione. Segui l’intervista.

Programma a cura di Annamaria Citino.

Pillole di educazione all’affettività: gli psicopatici

Pillole di educazione all’affettività: gli psicopatici


Gli psicopatici sono più comuni di quanto si pensi infatti  il 2% della popolazione appartiene a questa categoria. Come fare a riconoscerli? Perché alcuni ne sono attratti? Elisabetta Notaro, psicologa e psicoterapeuta e sessuologa e Barbara Majnoni, giornalista, scrittrice e grafologa rispondono a questi quesiti.

Approvazione Divina: Oltre la Necessità di Approvazione Umana

Approvazione Divina: Oltre la Necessità di Approvazione Umana


Tutti sentiamo il bisogno di approvazione ma non sempre ciò che Dio approva è approvato anche dall’uomo, Gesù ne è un valido esempio. Alan Gentil pastore avventista attraverso la sua esperienza di vita e di fede ci offre un punto di vista incoraggiante.

Preparare e arricchire una famiglia fruttuosa: gestione delle finanze (seconda parte)

Preparare e arricchire una famiglia fruttuosa: gestione delle finanze (seconda parte)


Coltivare la relazione deve essere la priorità anche nella gestione del denaro. Eugen Havresciuc pastore avventista ci fornisce una lente di ingrandimento attraverso la Bibbia.

Parole al vento – Parroci contro la mafia

Parole al vento – Parroci contro la mafia


Parole al vento dal Veneto, un accento particolare sulle note e le notizie note o meno che mirano dritte al cuore delle orecchie che hanno fegato.

Le notizie oggi:

  • Parroci contro la mafia 1
  • Parroci contro la mafia 2
  • La sfida delle donne iraniane continua 
  • La dignità della fine
  • On the roks
  • Abbracciatori volontari
Scelte per il futuro e ricordi di un passato che conta ancora

Scelte per il futuro e ricordi di un passato che conta ancora


Nel corso della diretta RVS del 28 febbraio 2024, Severino Saccardi, direttore della rivista Testimonianze, commenta alcuni temi presenti sui giornali di oggi  insieme a Claudio Coppini 

Temi trattati: Iran, la sfida delle donne senza velo, 120 anni dalla nascita di Giorgio La Pira; ricordando Diana De Lorenzi.

Per commentare questa intervista mandateci un messaggio whatsapp (anche vocale) al seguente numero: 3482227294.

Appelli e richieste rivolte alla UE

Appelli e richieste rivolte alla UE


Nel corso della diretta RVS del 19 febbraio2024 Claudio Coppini e Roberto Vacca intervistano Marco Fusaro, coordinatore della delegazione italiana del Comitato Europeo delle Regioni.

Tra i temi affrontati: trattori a Bruxelles per una diversa politica agricola europea, ma non mancano i malumori degli ambientalisti per i cedimenti alle lobby dell’agricoltura intensiva; l’appello di Ursula von der Leyen al Parlamento europeo per la difesa comune e il sostegno all’Ucraina; la vedova di Navalny si appella all’Europa affinchè non si arrenda al potere mafioso russo.

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Difendere il diritto alla preghiera

Difendere il diritto alla preghiera


Nel corso della diretta RVS del 29 febbraio 2024, Claudio Coppini e Roberto Vacca intervistano il sociologo Marco Bontempi, già presidente del Consiglio delle Chiese Cristiane di Firenze. Il tema della conversazione verte sul nuovo luogo di culto che la Comunità islamica di Firenze è riuscita ad acquistare, dopo anni di ricerche e sacrifici, anni in cui non è mancata la solidarietà di tanti cristiani, ma in cui sono emersi anche malumori e polemiche da parte soprattutto di formazioni politiche e giornali che non vedono con simpatia la presenza islamica nel capoluogo toscano.

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Più che al contrario il nostro è un mondo in bilico

Più che al contrario il nostro è un mondo in bilico


Nell’intervista estratta dalla diretta del 29 febbraio 2024, Roberto Vacca e Claudio Coppini affrontano alcuni temi di attualità con Francescomaria Tedesco, filosofo del diritto e della politica, docente all’Università di Camerino e autore di diversi saggi.

Tra i temi trattati:produrre armi come abbiamo fatto con i vaccini, è questo l’appello di Ursula, ma aumenta il rischio di un coinvolgimento diretto dell’UE; ancora polemiche sulla repressione violenta da parte della polizia italiana contro le manifestazioni studentesche; Vannacci sospeso per 11 mesi, ma non è "reato d’opinione"; l’allarme dell’intelligence sulle interferenze russe.

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Al via la XXVII Assemblea Amministrativa

Al via la XXVII Assemblea Amministrativa

Domenica 3 marzo inizieranno i lavori a Grosseto. Nei giorni di assise saranno attive quattro Commissioni. Notizie e aggiornamenti in tempo reale sui canali social.

Notizie Avventiste – La XXVII Assemblea Amministrativa della Chiesa avventista in Italia, l’organo più elevato di governo della denominazione, aprirà le porte il 3 marzo a Grosseto, presso la Residenza Principina. Protagonisti di questo evento quinquennale sono i delegati (300 in tutto quest’anno), inviati dalle singole chiese (210) e dall’Unione avventista italiana (90). Dovranno eleggere l’esecutivo che sarà in carica tra una sessione e l’altra dell’Assemblea Amministrativa (AA) e che si occuperà di attuare le strategie delineate e approvate durante l’assise. I lavori termineranno il 6 marzo. Saranno presenti anche i vertici della Regione intereuropea (Eud) della Chiesa.

Un altro impegno dell’AA è quello di accettare le nuove chiese costituitesi negli ultimi cinque anni e cancellare dall’elenco dell’Unione (Uicca) le comunità già sciolte. Inoltre, saranno istituite e lavoreranno quattro Commissioni: nomina, piani e delibere, licenze e credenziali, statuto e regolamento (Commissione permanente).

La Commissione di nomina, presieduta dal presidente dell’Eud, avrà il compito di proporre i nomi delle persone che dirigeranno l’Unione nel quinquennio. La Commissione piani e delibere ha lo scopo di preparare, sotto forma di risoluzioni, piani e proposte destinati a promuovere lo sviluppo dell’Unione. La Commissione licenze e credenziali si occupa di esaminare e presentare la lista, per categoria, delle licenze e credenziali da accordare agli operai dell’Uicca per il quinquennio futuro. Infine, la Commissione statuto e regolamento propone eventuali modifiche allo statuto dell’Unione e al regolamento dell’AA; questa Commissione ha carattere permanente, continuerà a lavorare tra una sessione e l’altra di un’Assemblea regolare dell’Uicca.

Spetterà comunque ai delegati votare ogni proposta, previa discussione. Per questa operazione saranno utilizzati i votatori elettronici, entrati ormai in uso da alcune sessioni dell’AA. Anche se sono stati preparati i cartoncini colorati del metodo tradizionale, “non crediamo di usarli” assicurano dalla segreteria Uicca.

Notizie e aggiornamenti in tempo reale saranno pubblicati sui canali social della Chiesa in Italia.

L’Assemblea Amministrativa è anche un incontro comunitario e, soprattutto, con Dio e la sua parola. Il tema di quest’anno è “Chiamati per la missione”, in un 2024 speciale perché si celebrano i 160 anni dell’attività missionaria avventista nel mondo.

Momenti di preghiera e meditazioni bibliche apriranno ogni giornata di lavori e accompagneranno l’intero corso dell’Assemblea.
(LF)

La ricerca di significato

La ricerca di significato

Qual è il senso della vita? Un interrogativo che interpella ogni essere umano e sollecita il mondo dell’arte… E se riformulassimo la domanda?
Ricominciamo da Dio?

Bruce Manners – Nell’episodio della serie tv I Simpsons intitolato “Homer l’eretico”, Homer Simpson parla con Dio e il dialogo si svolge così: 
Homer: Dio, qual è il significato della vita? 
Dio: Homer, non posso dirtelo, lo scoprirai quando morirai. 
H.: Oh, non posso aspettare così a lungo. 
D.: Non puoi aspettare sei mesi? 
H.: No, dimmelo adesso. 
D.: Oh, va bene. Il senso della vita è… [e qui partono il tema musicale e i titoli di coda e finisce la puntata].

Questo scambio è un po’ più stimolante della risposta trovata in "Monty Python – il senso della vita". Nel film, Michael Palin riceve una busta, la apre e dice con nonchalance: “Beh, non è niente di così speciale. Cerca di essere gentile con le persone, evita di mangiare grassi, leggi un buon libro ogni tanto, fai qualche passeggiata e cerca di vivere in pace e in armonia con le persone di ogni credo e nazione". 
Ok, non è profonda, ma è meglio della risposta fornita dal gigantesco computer Pensiero Profondo del libro di Douglas Adams Guida galattica per autostoppisti:“… È stato chiesto di trovare la risposta alla vita, all’universo e a tutto quanto. Dopo sette milioni e mezzo di anni venne fuori: 42. Ma a quel punto nessuno riusciva a ricordare la domanda".

Nel suo libro The Purpose Driven Life (La vita con uno scopo), Rick Warren inizia con tre parole sul significato della vita: "Non riguarda te". Anche se ad alcuni potrebbe piacere pensare che il mondo ruoti attorno a loro stessi, il significato è molto più grande di qualsiasi individuo. “Se vuoi sapere perché sei stato messo su questo pianeta” aggiunge Warren “devi cominciare da Dio”.[1] Bertrand Russell, filosofo ateo dell’inizio del XX secolo, è d’accordo almeno in questo senso: “A meno che non si presuma l’esistenza di Dio, la questione del significato e dello scopo della vita è irrilevante”.

Cominciare da Dio? La Bibbia inizia con il Signore: “Nel principio Dio creò…” (Genesi 1:1). Dio crea gli esseri umani a sua immagine. Leggete questo come l’interesse di Dio ad avere una relazione con noi. È molto più che dare la vita: un’ameba vive e basta. Qui si tratta di vita e amore, e di amore che dà libertà, specialmente la libertà di scegliere, e di scegliere anche di ribellarsi.

La Bibbia inizia con Dio che fa emergere l’ordine dal caos. Nel terzo capitolo del libro della Genesi, la ribellione umana reintroduce il caos. Il rapporto con Dio è interrotto e il quadro cambia. I primi esseri umani non sono più sicuri e protetti all’interno di un giardino; iniziano a guadagnarsi da vivere nelle terre desolate.

Ci interroghiamo su Dio, allora. Ci chiediamo perché non risolve i problemi. Guerra, violenza, omicidio, malattia, abuso. E i problemi diventano domande: domande su Dio; domande sul senso della vita. Dimentichiamo troppo facilmente che i ribelli siamo noi, non Dio. Le scelte hanno delle conseguenze. La Bibbia inizia con Dio ed è coerente nel mostrarlo all’opera dietro le quinte per riportarci a sé. Lo trovate nelle storie: Noè, Abramo, Mosè, Davide, Salomone… Lo troviamo negli scritti: Esodo, Geremia, Isaia, Ezechiele, Osea…

L’immagine è quella di Dio che tenta di ristabilire una relazione. Scoprirete presto che si tratta di amore. Amore a braccia aperte. L’amore a braccia aperte e inchiodate alla croce. Ecco l’atto d’amore definitivo. Il Figlio di Dio muore della morte che noi, ribelli, meritiamo.

E ancora: il Figlio di Dio risorge dal sepolcro. La sua vittoria sulla morte rende reale la promessa della vita eterna per i suoi discepoli. Non siamo stati dimenticati.

La Bibbia si apre in Genesi 1 con Dio che crea, e termina in Apocalisse 22 con una tripla promessa del Figlio di Dio: "io vengo presto" (v. 7); “io vengo presto” (v. 12); “Sì, vengo presto!” (v. 22). E a quel punto il progetto di rinnovamento sarà completo.

Potremmo dire che “presto” non sia abbastanza presto, ma Dio procede secondo il suo piano, non il nostro. Capisce la situazione meglio di noi. La nostra speranza e il nostro conforto sono legati al fatto che lui è lì, è all’opera e sta arrivando.

Dice il rabbino Harold Kushner: “Un mondo senza Dio sarebbe un mondo in cui la forza di gravità ci tirerebbe giù e non ci sarebbe una forza contraria a sollevarci, a purificarci qualora ci fossimo macchiati quando inciampavamo e cadevamo, e ad assicurarci che meritiamo una seconda possibilità”.[2]

Il rabbino aggiunge: “In un mondo senza Dio, saremmo tutti soli”. Ma, grazie a Dio, non lo siamo. Non c’è dubbio che, nella ricerca del significato e dello scopo della vita, Dio ci fornisca una risposta più soddisfacente del "42" del libro di Adams che abbiamo citato.

Note 
[1] R. Warren, The Purpose Driven Life (La vita con uno scopo), Zondervan, Grand Rapids, Michigan, 2002, p. 17. 
[2] H. Kushner, Who Needs God (Chi ha bisogno di Dio), Simon & Schuster, New York, 2002, p. 209. 

[Fonte: st.network. Traduzione: V. Addazio] 

 

 

 

 

 

 

Cesena. Adotta un nonno

Cesena. Adotta un nonno

L’iniziativa della chiesa avventista cittadina, per costruire percorsi di amicizia e conoscenza.

Giovanni Benini – Sabato 10 febbraio, presso la Casa Residenza per Anziani “Violante Malatesta” a Cesena, i volontari del coordinamento locale di Adra, gli scout Aisa e i membri della chiesa avventista cittadina hanno dato inizio a un progetto tutto speciale, di compagnia, supporto emotivo e condivisione di esperienze e conoscenze.

Nella struttura ubicata a poche decine di metri dalla nostra chiesa, è partito ufficialmente il progetto “Adotta un nonno”. Un sorteggio ha stabilito l’abbinamento tra i volontari, molti di loro in compagnia di un piccolo scout, e i residenti della Cra di via C. E. Gadda. Sono previste varie giornate di intrattenimento nell’arco di un anno, con musica, giochi e altri momenti che saranno organizzati nell’ampio salone dello stabile o nel giardino interno. Ma l’idea forte del progetto è il rapporto diretto e personale che l’ospite della struttura potrà instaurare con il volontario che almeno una volta al mese passerà del tempo con lui. Il progetto vuole migliorare la conoscenza reciproca e l’autostima, rafforzandole nel tempo e creando rapporti di affetto sincero.

All’inaugurazione, il 10 febbraio, erano presenti diversi operatori della struttura; il dott. Nicola Allegri, direttore tecnico della cooperativa “Il Cigno”; svariati referenti della comunità avventista; e la dott.ssa Carmelina Labruzzo, assessora ai Servizi per le persone e le famiglie, che ha aderito al progetto e seguirà la sua nonnina di 101 anni affidatale del sorteggio.

“Adotta un nonno” vuole costruire percorsi di amicizia e conoscenza, aiutando le persone che vivono situazioni di fragilità e solitudine.

[Foto pervenute dalla comunità in oggetto] 

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