Dopo circa 22 mesi di detenzione, Monteiro è tornato a casa.  Restano in carcere gli altri detenuti condannati

Notizie Avventiste – Il pastore avventista Antonio Monteiro è stato rilasciato dal carcere di Lomé, in Togo, questo pomeriggio, 13 gennaio. Termina così un calvario durato circa due anni che lo ha tenuto in prigione, insieme con altre quattro persone arrestate con l’accusa di concorso in omicidio, in un caso che ha tenuto con il fiato sospeso la chiesa avventista mondiale.

Monteiro è stato liberato alle 16.30, dopo la sentenza di assoluzione del tribunale, emessa domenica mattina. Resta in carcere Bruno Amah, condannato al carcere a vita.  Si valuta come agire in suo favore, e si pensa di presentare un ricorso alla sentenza.

Monteiro oggi è stato accolto, fuori dal carcere, dai suoi legali e dai colleghi della Sahel Union Mission della denominazione, dove Monteiro lavora dal 2009 come direttore dei Ministeri della Famiglia. Tornato a casa ha potuto riabbracciare moglie e figli.

Ted N. C. Wilson, presidente della Chiesa avventista mondiale, ha parlato con Monteiro al telefono e ha raccolto i ringraziamenti del pastore per il sostegno ricevuto.

I dirigenti della regione Africa Centro orientale della Chiesa avventista, che ha sede ad Abidjan in Costa d’Avorio, hanno assicurato che Monteiro riceverà cure appropriate quando tornerà nella sua casa a Capo Verde.