TedNews/Maol – Un nuovo convitto, in parte finanziato con le offerte delle missioni mondiali della Scuola del sabato, permetterà di ospitare studenti provenienti da famiglie problematiche e da aree socialmente svantaggiate, oltre ad allievi avventisti e delle comunità di tutta la Croazia.
L’edificio all’avanguardia, completamente arredato, è stato inaugurato sabato 2 settembre, e si aggiunge agli altri convitti per gli studenti della scuola secondaria di Maruševec.
Costruito in un anno, è costato complessivamente 5.500.000 kuna (736.000 euro), grazie ai significativi contributi volontari di membri di chiesa, ex studenti e persone generose, a una sovvenzione della Divisione transeuropea, e all’offerta missionaria mondiale della Scuola del sabato.
Tra gli ospiti che hanno partecipato al servizio di culto, il sabato dell’inaugurazione, vi erano un gruppo di membri della chiesa croata in Australia (donatori importanti); il presidente dell’Unione avventista adriatica, Drago Mojzeš; il segretario esecutivo, Neven Klačmer; il tesoriere, Nebojsa Milovanović; il direttore del dipartimento dell’Edilizia, Branimir Hudek Tomek, organizzatore dei lavori di costruzione; e il direttore delle Comunicazioni, Darko Kovačević, che con il gruppo musicale «Agape» ha creato un’atmosfera gioiosa di lode a Dio.
Presenti anche alcuni funzionari delle scuole, del Comune e della provincia, e un gran numero di donatori e amici che hanno contribuito alla realizzazione del nuovo edificio in cui si trovano venti confortevoli camere doppie.
Il prefetto della provincia di Varazdin, il suo vice, il responsabile del dipartimento per l’istruzione, la cultura e lo sport, insieme al capo del protocollo, hanno espresso apprezzamento per questa scuola che, per la sua istruzione di qualità, contribuisce in modo significativo al sistema scolastico della provincia.
Si tratta di un notevole cambiamento di mentalità nei confronti dell’istituzione educativa avventista che ha sperimentato i pregiudizi della collettività locale quando fu istituita 47 anni fa. Oggi, i leader della stessa comunità sostengono fortemente la scuola. Anche il sindaco di Maruševec, alcuni consiglieri comunali e il parroco della chiesa locale hanno partecipato alla cerimonia d’inaugurazione.
Nel suo intervento, il direttore della scuola, Đurđica Garvanović-Porobija, ha dichiarato che il nuovo edificio contribuirà a portare avanti la missione della scuola di offrire istruzione a ragazzi delle minoranze e della maggioranza, perché vivano insieme come amici, fratelli e sorelle. Oltre ad accogliere bambini e giovani provenienti da famiglie disastrate e da zone socialmente problematiche.
La scuola ospita 106 studenti provenienti da quasi tutte le provincie croate. In totale gli studenti sono 259.