La lingua del Terzo Reich
30 Gennaio 2012


In questo numero di “Leggiamo insieme” parliamo con Stefano Bartezzaghi di un’opera di Victor Klemperer: “LTI La lingua del Terzo Reich.

Taccuino di un filologo”

(Giuntina, 2008). Un saggio del 1947 riproposto a Firenze nell’ambito del ciclo di incontri “Leggere per non dimenticare” in occasione della Giornata della memoria 2012. La dittatura nasce nelle parole di tutti i giorni: il linguaggio politico determina i comportamenti sociali. L’analisi di Victor Klemperer ripercorre i dodici anni di

dittatura, dal 1933 al 1945, mettendo in rilievo il ruolo del linguaggio nel

consenso al Terzo Reich. Si tratta di una straordinaria testimonianza e

documentazione di come, nel corso del periodo nazista, la societa’ tedesca sia

stata ridotta a strumento passivo e consenziente – addirittura fanatico – della

dittatura

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