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Domenica 27 aprile Roma si è riempita di fedeli che desideravano assistere alla santificazione di Giovanni XXIII e di Giovanni Paolo II. Al di là delle ragioni di carattere teologico che adduce la Chiesa Cattolica, possiamo sicuramente notare il bisogno odierno di avere dei modelli a cui fare riferimento, il bisogno di figure significative. Il Vaticano ha saputo rispondere a questa necessità canonizzando due figure molto amate. Ma cosa significa essere santi secondo la Bibbia? In 1 Corinzi 1:1-3 leggiamo: “Paolo, chiamato a essere apostolo di Cristo Gesù per volontà di Dio, e il fratello Sostene, alla chiesa di Dio che è in Corinto, ai santificati in Cristo Gesù, chiamati santi, con tutti quelli che in ogni luogo invocano il nome del Signore nostro Gesù Cristo, Signore loro e nostro: grazia a voi e pace da Dio nostro Padre e dal Signore Gesù Cristo”. Ne scaturisce quindi che i santi sono i figli di Dio che si riconoscono salvati in Cristo Gesù, coloro che vogliono vivere la propria vita in armonia con i principi cristiani. L’esperienza della santificazione può essere perciò comune a milioni di persone. In Ebrei 11:39-40, a seguito della descrizione delle esperienze di fede di uomini di Dio raccontate nell’Antico Testamento, è scritto: “Tutti costoro, pur avendo avuto buona testimonianza per la loro fede, non ottennero ciò che era stato promesso. Perché Dio aveva in vista per noi qualcosa di meglio, in modo che loro non giungessero alla perfezione senza di noi”. Questo ci fa comprendere che uomini e donne che nel passato sono stati fedeli a Dio, aspettano come noi la nuova Gerusalemme. In conclusione, non solo alcuni sono chiamati ad essere santi, ma ciascuno di noi è invitato dalla Parola di Dio a vivere la santificazione che il Signore compie in ciascuno di noi e ad essere un esempio per le persone che ci circondano. Cristo rimane quindi il nostro unico modello. Riflessione a cura del pastore avventista Daniele Benini, direttore nazionale del network RVS e direttore delle Chiese Cristiane Avventiste dell’Italia centrale.
