Non stanchiamoci di pregare
10 Marzo 2022

Nuovo appello della Regione Euroasiatica che supervisiona le chiese avventiste di vari Paesi, tra cui Ucraina e Russia.

Notizie Avventiste – Arriva dai vertici della Regione Euroasiatica della Chiesa avventista la richiesta di continuare a pregare per la fine della tragedia in atto nell’Europa orientale. L’appello inizia con il testo biblico: “pregate gli uni per gli altri affinché siate guariti; molto può la preghiera del giusto, fatta con efficacia” (Giacomo 5:16, ND). 
Prosegue poi con il messaggio: “In questo tempo travagliato, in cui sofferenza e dolore irrompono nella nostra vita, nel territorio della Regione Euroasiatica, quando la percezione della realtà è divisa in ‘prima e dopo’, manteniamo viva la nostra speranza nel Signore che ci dà la certezza del suo amore e ci sostiene.

Ringraziamo tutti voi per le preghiere, la fedeltà a Dio e la consacrazione; per il vostro cuore aperto nell'aiutare e sostenere gli sfollati e i profughi; per la disponibilità a condividere riparo e pane con i bisognosi.

Durante l’intera settimana la Chiesa nella Regione è stata in preghiera e digiuno, e ha chiesto la protezione e la misericordia del Signore per tutti coloro che sono nel bisogno. Dio ha mostrato la sua misericordia e cura, ma ci sono ancora molte difficoltà legate allo sfollamento forzato, al dolore per le perdite, alle sofferenze per la rottura dei rapporti con i propri cari e molte altre esperienze. Pertanto, dobbiamo continuare a rivolgerci al Signore.

Non smettete di pregare. Create catene di preghiera, organizzate riunioni e gruppi di preghiera, perché il nostro aiuto è solo nel Signore! Nel fare questo, non abbandoniamo le azioni di solidarietà, continuiamo a dare ogni tipo di sostegno alle persone che sono in difficoltà. Uniamoci in preghiera ogni sera alle 19,00”.

I dirigenti della Regione Euroasiatica avevano invitato alla preghiera sabato 5 marzo. Ora chiedono di dedicare del tempo alla preghiera anche il prossimo sabato, 12 marzo. 
“Che questo diventi un momento di vicinanza al nostro Dio” affermano “Un tempo per ripensare i valori della nostra vita, per disporre il nostro cuore al servizio, per rafforzare la fiducia nell'imminente ritorno di nostro Signore”.

Il messaggio si conclude con una citazione e un testo biblico.
“Dio… ci chiede di restare vicini a lui. Qualunque siano le difficoltà che ci opprimono, e gravano sullo spirito e sul corpo, egli desidera liberarci” – Ellen G. White, Sulle orme del gran Medico, p. 249 (169). 
“Dio è per noi un rifugio e una forza, un aiuto sempre pronto nelle difficoltà” (Sal 46,1).

[Foto: Regione Euroasiatica. Fonte: Ann]

 

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