Bellaria-Igea Marina ha ospitato il ritiro spirituale Tea del centro-nord.

Tiziana Frezzotti – Dal 27 aprile al 1° maggio, a Bellaria-Igea Marina (RN), presso l’Hotel Milano Resort, si è svolto il ritiro spirituale per la terza età (Tea) del centro-nord sul tema “L’abbraccio che guarisce”. L’evento è stato organizzato dal past. Franco Evangelisti di Guerrino per conto del Dipartimento Ministeri avventisti della Famiglia-Terza età.

Abbiamo iniziato il giovedì sera con circa 25 persone. Dopo la presentazione dei partecipanti, abbiamo continuato commentando il Salmo 121. Ognuno ha poi recitato il proprio versetto preferito e terminato con Isaia 53 che il past. Evangelisti ci ha esposto recitandolo a memoria. Il percorso è stato molto intenso, spiritualmente parlando. Il pastore ci ha presentato moltissime esperienze commoventi, in cui l’abbraccio di Gesù ha avvolto coloro che ne avevano necessità, e può avvolgere ognuno di noi che lo ricerchiamo.

Il sabato si sono aggiunti diversi fratelli e sorelle nella fede, di ogni età e da ogni parte d’Italia, e il numero dei partecipanti è arrivato a 50 persone circa. Abbiamo avuto dei canti che ci hanno dedicato le quattro sorelle Quagli. Insomma, non è mancato nulla. Tutto è stato minuziosamente organizzato.

Abbiamo concluso lunedì 1° maggio con una riflessione di Barbara Zordan sul tema del filo rosso, cordicella di speranza che permette a Rahab di entrare nella genealogia di Gesù. Infine, abbiamo espresso i nostri ringraziamenti che sono stati tanti e fatti con tutto il cuore.

Le lacrime, il sorriso, la spiritualità non sono mai mancati; tutti ingredienti che fanno di un ritiro spirituale un’esperienza unica. Infine, abbracci… abbracci…. e abbracci. Barbara Zordan ha anche composto, sulle note della canzone “Azzurro”, un canto adatto all’occasione. Non è mancata la parte ricreativa che è stata bellissima: ci siamo molto divertiti, giocando tutti insieme e ridendo come bambini.

Abbiamo avuto anche ottima musica con Maurizio Bassan che ci ha guidato nel canto degli inni scelti appositamente per il ritiro. Abbiamo avuto buon cibo, location bella.

Un arrivederci all’anno prossimo: stessa spiaggia, stessa data. Arrivederci al prossimo ritiro.

Ecco le risposte di alcuni partecipanti alla domanda: “Come ti sei trovato/a tu che sei qui per la prima volta?”.  
Renzo, chiesa di Sesto San Giovanni – Io e mia moglie Anna abbiamo partecipato per la prima volta a un ritiro spirituale. Un’esperienza bella, edificante, che ci ha riempito di gioia e che ci ha fortificato nella fede, dandoci anche una carica positiva. Carica positiva che ci servirà nei prossimi tempi per affrontare periodi sicuramente impegnativi. Devo dire che proprio per la nostra limitata esperienza, non ci sentiamo di esprimere un giudizio in assoluto, però con il past. Franco Evangelisti, questi giorni sono stati edificanti, e abbiamo sentito la presenza dello Spirito Santo. Consigliamo a tutti coloro che ne abbiano la possibilità, di fare questa esperienza.

Marisol, chiesa Milano Mirabello – Nel gruppo Tea, posso dire di essermi trovata bene. Abbiamo avuto come guida spirituale il past. Franco Evangelisti, tutti i temi su cui abbiamo riflettuto sono stati di beneficio per noi. Abbiamo trattato l’abbraccio di Dio, il perdono, che sono molto utili per noi che forse, in fondo, siamo stati feriti e abbiamo ferito qualcuno; quindi, abbiamo bisogno del perdono di Dio, di perdonare noi stessi e il nostro prossimo. È stato molto utile e bello passare del tempo con le persone che ho conosciuto. Esperienze, cibo, è stato tutto una grande benedizione per me.

Maurizio, (il nostro chitarrista), chiesa Sesto San Giovanni – È la prima volta che partecipo al ritiro spirituale organizzato dal Dip. Famiglia/Tea e devo dire che mi sono trovato molto molto bene, bello il posto bella l’atmosfera che si è creata nel gruppo. Mi è piaciuto molto Franco, molto simpatico, solare, ma anche molto profondo nelle riflessioni che ci ha esposto. Ho accompagnato, animando la parte musicale, con la mia chitarra e mi sono sentito molto a mio agio. Sono contento e sicuramente sarà un’esperienza che ripeterò.

Cinzia, chiesa Sesto San Giovanni – Anche per me è stata la prima volta che ho partecipato a quest’incontro. Da tempo pensavo di venire, ma per diverse cose non siamo mai riusciti. Questa volta ci siamo decisi e devo dire che è stata una bellissima esperienza; una bellissima atmosfera che si è creata nel gruppo, veramente di fratellanza di serenità di simpatia anche con persone che conoscevo, altri li ho conosciuti in questo ritiro. Il past. Franco è stato molto bravo a creare questa atmosfera e unione nel gruppo, nel guidarci nelle riflessioni, nel farci sorridere e anche ridere, nel farci giocare ma anche meditare, questo mi piace molto. Veramente un’esperienza positiva al 100%, una cosa che difficilmente dico ma lo penso e, sicuramente la ripeterò.

Rosanna, Martina Franca, Taranto, chiesa della Riforma – Mi sono trovata molto bene, mi è piaciuto tutto, le persone il pastore, tutto è stato organizzato molto bene, unica cosa desideravo che fossero approfonditi un po’ di più gli argomenti che sono stati trattati.

Barbara Zordan, chiesa di Monselice – È stata una bellissima esperienza di fede, alla presenza del Signore, di introspezione, di incontro, di abbraccio in tutti i sensi. Abbracci a 360 gradi ricevuti da Dio in ogni singolo istante di questo ritiro. È un’esperienza sicuramente da ripetere. Tra l’altro, quando vedi che la fede accompagna le persone della terza età, questo non fa che rinforzare la tua che hai qualche anno in meno, ma che hai tanta strada davanti. Comunque, è stato tutto bellissimo.

Canto: Abbraccio  
1. Cerco un abbraccio tutto l’anno, e all’improvviso eccolo qua. 
Sono partito per Bellaria, andando via dalla città. 
Sento cantare in lontananza Franco il pastore, che nobiltà!

Rit. 
Abbraccio, questo ritiro è un grande abbraccio, è un “tiramisù” 
Mi accorgo, di non avere più risorse senza Gesù. 
E allora, io quasi quasi prego Dio Insieme, insieme a te. 
Con Dio i desideri se hai pazienza si avvereran

2. Ma in aiuto al pastore c’è anche Tizi che tutto fa. 
Ogni dettaglio è ben studiato, un bel ricordo deve restar. 
Dio ci ha proprio benedetti e lo vogliamo sempre lodar

Rit. Abbraccio, questo ritiro è un grande abbraccio, è un “tiramisù”…

3. Poi c’è anche la chitarra, che il buon Maurizio vuole suonar. 
Le sue note son gioiose insieme a lui vogliam cantar 
Gli elementi ci sono tutti per ringraziare nostro Signor 

Rit. Abbraccio, questo ritiro è un grande abbraccio, è un “tiramisù”…