Notizie Avventiste – Martedì 25 febbraio, dalle ore 9 alle 13, si terrà a Roma, nella sala dell’Istituto Santa Maria in Aquiro, il convegno “Donne di fede. Diversità spirituali in prospettiva femminile”, organizzato dal Lirec (Centro studi sulla libertà di religione credo e coscienza) su iniziativa della sen. Valeria Fedeli. L’incontro rientra nell’ambito del “Progetto conoscenza” dedicato allo studio delle minoranze religiose in Italia e delle diverse modalità in cui queste ultime si pongono all’interno del contesto sociale italiano.
“L’obiettivo” affermano gli organizzatori “è quello di promuovere il dialogo e lo scambio di esperienze attraverso le testimonianze di alcune rappresentanti di diverse fedi, tutte impegnate a salvaguardare i principi fondamentali della dignità dell’uomo e della donna, sottolineando l’originalità e il ruolo vitale che le donne di fede rivestono non solo all’interno delle rispettive comunità religiose, ma anche nell’odierna società multiculturale e multireligiosa”.
Il programma prevede i saluti istituzionali e gli interventi delle responsabili di diverse realtà di fede, a cominciare dalle presidenti della Fdei (Federazione donne evangeliche in Italia) Gabriela Lio; del Tavolo interreligioso di Roma, Mariangela Falà; dell’Oivd (Osservatorio interreligioso contro le violenze sulle donne), Paola Cavallari; della Federazione delle Donne per la Pace nel Mondo-Italia, Elisabetta Nistri; dalla vice presidente dell’Unione induista italiana Svamini Hamsananda Ghiri; dalla co-presidente della Federazione italiana ebraismo progressivo, Franca Coen; dal membro del Gruppo di dialogo interreligioso per la pace di Cosenza, Susanna Giovannini; l’islamologa e attivista per i diritti umani, Marisa Iannucci; la vice rettore e docente di diritto della John Cabot University di Roma, Pamela Harris.
L’appuntamento è in piazza Capranica 72, a Roma.
Per informazioni e accrediti: centrostudilirec@gmail.com; cell: 3488299499 entro il 23 febbraio 2020. L’accesso alla sala – con abbigliamento consono e per gli uomini obbligo di giacca e cravatta – è consentito fino al raggiungimento della capienza massima.