Notizie Avventiste – Lunedì 29 luglio, alle ore 17.00, la casa di riposo “Casa Mia” di Forlì inaugura il Centro per disturbi neurocognitivi e demenze. Il progetto era stato annunciato qualche anno fa.
“Il Centro si propone la riduzione a zero del contenimento fisico e farmacologico per tutelare l’incolumità della persona” aveva affermato Fabian Nikolaus, responsabile della struttura, alla presentazione del progetto nel 2021 “Con ciò intendiamo l’eliminazione delle barriere come le sponde del letto, i tavolini nelle carrozzine, e dei farmaci per prevenire l’agitazione. Si cercherà di ricreare degli ambienti e delle attività che richiamino i ricordi, in modo da canalizzare i momenti di agitazione in attività come badare a una bambola terapeutica, oppure preparare un pranzo, la cosiddetta ‘cucina terapeutica’”.
Ora i nuovi spazi sono pronti per accogliere i pazienti e offrono:
– la terapia del viaggio, pensata per dare sollievo e migliorare la qualità di vita delle persone affette da demenza;
– la stanza Snoezelen, progettata per la stimolazione multisensoriale e per favorire il benessere psicologico e cognitivo;
– la doll therapy (terapia della bambola), un intervento terapeutico per le persone con demenza;
– lo spazio cucina;
– il giardino con percorso circolare, arredato con gli strumenti musicali, la bottega e l’orto.
Alla cerimonia di inaugurazione saranno presenti le autorità locali e della Chiesa avventista. Al taglio del nastro sono stati invitati il sindaco di Forlì, Gian Luca Zattini, e l’eurodeputato Stefano Bonaccini.
Seguiranno un buffet e un momento musicale con il gruppo Iftode.
L’appuntamento è in via Curiel 53, a Forlì.
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