Antonietta Fantasia – Si è da poco concluso (il 15 settembre, ndr) a Bellaria (Rimini), il “Soggiorno estivo della Terza età (Tea)” organizzato dai Campi Centro e Nord (che raggruppano le chiese avventiste dell’Italia settentrionale e centrale, ndr). Quest’anno i partecipanti erano circa 50, provenienti da varie regioni italiane, tutti con la voglia di vivere un’esperienza di fede, di comunione e di serenità. Abbiamo vissuto momenti di alta spiritualità e forti emozioni.
In breve, riassumo il programma delle due settimane.
Il past. Franco Evangelisti di Guerrino, ideatore e organizzatore del soggiorno, e Franco Mosca, pastore emerito, hanno condotto l’itinerario spirituale catapultandoci nelle pagine della Bibbia, alla ricerca di tutti coloro che nel passato, come noi oggi, hanno detto “vogliamo vedere Gesù”!
Tiziano Rimoldi, docente alla Facoltà avventista di teologia, ha curato con grande maestria, ogni sera, il seminario sulla Riforma protestante, dal titolo “Una nuova religione si diffonde in Europa”.
Grandi emozioni hanno pervaso i nostri cuori durante tre momenti particolari.
La cerimonia di santa Cena: tutti, disposti in cerchio con i piedi nell’acqua del mare, abbiamo cantato, pregato in coppia e poi ci siamo abbracciati. Le persone della spiaggia si sono avvicinate per osservare questo gruppo che mostrava gioia e serenità sui visi! Molte sono state le testimonianze che abbiamo dato a coloro che ci chiedevano chi fossimo e cosa stessimo facendo.
Il battesimo: in tunica bianca il pastore e la catecumena, seguiti da tutto il gruppo dei fratelli, mano nella mano, si sono diretti nelle acque del mare cantando e lodando Dio. Anche questa volta numerosi villeggianti hanno assistito alla cerimonia e si sono avvicinati chiedendoci cosa stesse avvenendo.
La cerimonia di unzione dei malati: in favore di una sorella nella fede che da qualche tempo soffre di una malattia autoimmune.
I commenti di alcuni partecipanti
“Ho lasciato il precedente ritiro spirituale di aprile con il desiderio di essere battezzata durante questo soggiorno di settembre. Desiderio che è cresciuto fortemente in questo periodo a causa dei problemi familiari che sono sopraggiunti e che mi hanno fatto capire l’importanza di affidare la mia vita totalmente nelle mani del Signore. L’esperienza del battesimo è stata emozionante, in particolare il momento in cui, insieme al pastore e ai fratelli, abbiamo innalzato canti di lode a Dio mentre attraversavamo la spiaggia, affollata da tante persone in vacanza. Nelle acque del mare il past. Franco ha lodato il Signore per il miracolo della salvezza che Dio ci offre attraverso il rito del battesimo. Inoltre, sono stata colpita dalle sue parole quando ha sottolineato che questa scelta è solo l’inizio di un cammino. Ho avuto la certezza che dopo essermi immersa nel mare della misericordia i miei peccati sono stati perdonati e sono riemersa come rinata a nuova vita da percorrere con il mio personale Salvatore”.
Gabriella (chiesa di Firenze, è la sorella che ha ricevuto il battesimo)
“Un bel viaggio… programmato per trascorrere gli ultimi giorni di un’estate troppo calda! E che dire? È stata un’esperienza bellissima, perché si è rivelata un percorso di vita, di spiritualità, di grande serenità. Gli incontri con i pastori, colti e preparati, dalla dialettica coinvolgente, ci hanno permesso di conoscere tante persone “anziane”, “giovani!”, in coppia o single, con i quali instaurare un bel rapporto di amicizia, uno scambio interessante di opinioni e di visioni della vita, per ognuno particolare. È stato un viaggio nell’anima… che ha lasciato in noi un segno importante!
Ci auguriamo di poter ripetere questo tipo di vacanza e soprattutto di rivederci un giorno tutti insieme nel cielo. Vorrei anche aggiungere che la permanenza in hotel è stata piacevolissima, abbiamo trovato cortesia, cordialità, familiarità, estrema professionalità sia da parte dei cuochi, che ci hanno preparato piatti gustosi e vari, sia da parte di tutto il personale in servizio. Ringraziamo anche Fiorenzo, nostro gentilissimo pasticcere pugliese, che ci ha coccolati con dolci buonissimi”.
Francesca Schino (chiesa di Bari)
“È la prima volta che partecipo al soggiorno al mare della Tea e mi è piaciuto molto”.
Loretta Anselmi (chiesa di Jesi)
“Mi sono trovato bene, mi piace stare con gli altri. Abbiamo avuto l’impressione di vivere un pezzettino di cielo”.
Lucio Mongelli (chiesa di Bari)
“Il mio trascorso a Bellaria è stato più che positivo. Mi trovavo in condizioni “comatose”, ero in depressione a causa della recente perdita di mia moglie, Silvana. Ho sofferto molto la solitudine e ho deciso di unirmi al gruppo Tea. Qui ho trovato calore, fratellanza e tanti abbracci, che mi hanno risollevato il morale. Sono eternamente grato al Signore che mi ha dato l’opportunità di conoscere persone che non conoscevo, e che si sono dimostrati fratelli nel vero senso della parola. Sono oltremodo grato al Signore per questa esperienza di ricarica spirituale. Vi abbraccio tutti”.
Roberto Marcheschi (isola d’Elba)
“Siamo felici di questa esperienza. L’amico, il past. Franco Evangelisti, ci aveva parlato di questa vacanza avventista, invitandoci. Noi seguiamo la chiesa dal di fuori, la stimiamo e apprezziamo la sua modalità di promuovere la Parola di Dio, riteniamo che sia la più vicina a questa Parola, molto di più di come succede oggi nella società attuale. Quindi c’è bisogno che ci siano momenti di riflessione e momenti che diano seguito dal punto di vista pratico a quanto le Scritture propongono all’umanità intera.
Nilo e Anna (Val di Susa provincia di Torino. Nilo è stato sindaco per due mandati in un Comune della Val di Susa ed è amico del past Evangelisti)
Ringraziamenti
Prima di lasciare Bellaria, abbiamo ringraziato il nostro amato Signore Gesù che ci ha permesso di vivere questa bellissima esperienza spirituale e ricreativa. Non sono mancati i nostri sentiti ringraziamenti ai pastori Evangelisti e Mosca, e al prof. Rimoldi, per la passione profusa nel trasmettere i loro messaggi e per la dolcezza con cui ci hanno coccolati; al past. Roberto Iannò, direttore nazionale dei Ministeri Avventisti della Famiclia-Tea, che è stato con noi un giorno e ci ha stimolati a “programmare” la vecchiaia attraverso comportamenti e stili di vita miranti al proprio benessere psico-fisico; al musicista Maurizio Bassan, della chiesa avventista di Sesto San Giovanni, per aver accompagnato i canti con le note della sua chitarra.
Arrivederci al ritiro della prossima primavera!
[Foto pervenute dal soggiorno Tea]