Le giornate di lavori iniziano e si concludono sempre con una riflessione spirituale. Ne condividiamo alcune, al momento.
Venerdì sera 4 luglio
Mark Finley incoraggia il coinvolgimento totale dei membri
Il primo culto serale della 62ª Assemblea della Conferenza Generale (CG) è stato tenuto dal past. Mark Finley, assistente del presidente della CG. Il focus era sul Coinvolgimento totale dei membri.
“Potreste non essere in grado di cambiare il mondo, ma potete fare la differenza per Dio nel vostro mondo” ha affermato Finley.
Il progetto “Coinvolgimento totale dei membri” è un’iniziativa della Chiesa avventista che invita ogni membro a partecipare all’opera di discepolato e all’evangelizzazione.
Finley ha utilizzato vari nomi presenti nella Bibbia, tra cui Filippo, Pietro, Maria e la Samaritana, per ribadire ai delegati che chiunque può essere uno strumento del Signore.
“Dio usa persone comuni per realizzare cose straordinarie” ha detto
Ha poi concluso esortando delegati, partecipanti e ascoltatori a distanza ad andare nel mondo per Gesù.
Dopo il sermone, è stata condivisa una breve presentazione sul Coinvolgimento totale dei membri.
La meditazione serale si terrà a conclusione di ogni giornata dell’Assemblea C.G. 2025, alle 19.00, ora locale. A partire da sabato 5 luglio, verrà trasmessa anche su Hope Channel International e presenterà storie di speranza, racconti di prima mano di persone che sono cambiate grazie al vangelo.
Sabato 5 luglio
Primo sermone del nuovo presidente
Il past. Erton Köhler ha pronunciato il suo primo sermone come neopresidente della Conferenza Generale (CG) davanti a migliaia di ascoltatori, alla 62ª Assemblea della CG, presso l’America’s Center di St. Louis, in Missouri.
Köhler avrebbe dovuto predicare da mesi nel suo ruolo di segretario della CG e all’inizio del sermone ha dichiarato che, sebbene il suo incarico fosse cambiato meno di 24 ore prima, il suo messaggio sarebbe rimasto invariato. Il titolo della predicazione, “Audacia nella missione”, toccava l’identità di un avventista saldamente radicato nella Bibbia.
“Predichiamo il Libro, insegniamo il Libro e, per grazia di Dio, viviamo secondo il Libro” ha affermato.
Ha poi sottolineato quei momenti nella Bibbia in cui Dio ha chiamato il suo popolo a prendere una posizione coraggiosa per lui. Gli esempi includevano storie di uomini di cui si parla all’inizio della Scrittura, come Noè che fu chiamato da Dio a offrire la salvezza al mondo.
Köhler ha ricordato, tuttavia, che la storia di audacia più rilevante è stata quella di Gesù Cristo e il modo in cui la sua vita ha avuto un impatto sul mondo.
Il tema dell’Assemblea di quest’anno è “Gesù ritorna, io andrò!”. Köhler ha ricordato agli ascoltatori che l’opera non si è conclusa con Gesù sulla croce. Fu dopo il suo ministero e la sua morte che Gesù diede ai discepoli il “grande mandato”, descritto in Matteo 28, di andare e fare discepoli. Riferendosi al libro biblico degli Atti degli Apostoli, ha condiviso come lo Spirito Santo operasse attraverso il piccolo gruppo di credenti nella chiesa cristiana primitiva.
“Lo stesso Spirito che ha aperto le porte dell’espansione alla chiesa primitiva manterrà aperta l’opera per noi, la chiesa del rimanente” ha detto Köhler.
Ha quindi concluso il suo messaggio invitando, sia i presenti sia coloro che seguivano l’evento online, ad andare avanti con coraggio nella missione.
Domenica mattina 6 luglio
John Bradshaw: “Non complicate il vangelo”
Il quarto giorno della 62ª Assemblea Mondiale si è aperto con una meditazione di John Bradshaw, presidente di “It Is Written”, un ministero media avventista della Regione nordamericana de3lla Chiesa.
Mentre i delegati si preparavano per un’intensa giornata di lavoro assembleare, con votazioni per i nuovi leader e la stesura dei punti all’ordine del giorno, la meditazione di Bradshaw si è concentrata sui temi del testo biblico di Giovanni 3:16.
“Il vangelo può essere riassunto nelle due dozzine di parole che si trovano in Giovanni 3:16” ha affermato Bradshaw.
Intitolata “La Promessa”, la sua presentazione è servita a ricordare ai dirigenti della Chiesa mondiale che la denominazione esiste per portare il “vangelo eterno” al mondo.
Le meditazioni mattutine durante l’assemblea della Conferenza Generale iniziano ogni giorno, con canti e musica, alle 7.30 (ora locale) nel Dome dell’America’s Center, e si concludono con un momento di preghiera di 25 minuti per i delegati.
A guidare la preghiera domenica 6 luglio è stato Pavel Goia, segretario associato dell’Associazione Pastorale e da sua moglie Daniela.
Bradshaw continuerà a tenere le meditazioni mattutine durante questa Assemblea.
[Fonte: Lauren Davis/ANN. Traduzione di Francesco Mosca, Il Messaggero Avventista]
[Foto: Tor Tjeransen e Jim Botha/Adventist Media Exchange (CC BY 4.0)]









