Riflessione spirituale del mattino di John Bradshaw, presidente di “It Is Written”, tenuta all’Assemblea Mondiale della Chiesa avventista.

Nel 2013 un venditore ambulante allestì una bancarella al Central Park di New York, sostenendo di vendere opere originali dell’artista di strada britannico Banksy. Sebbene Banksy sia una star dell’arte contemporanea, i dipinti venivano venduti a 60 dollari, un prezzo irrisorio per opere che avrebbero potuto valere decine di migliaia di dollari. Gli originali di Banksy sono stati venduti per milioni, eppure solo a metà pomeriggio fu venduto il primo dipinto, a una donna che negoziò uno sconto del 50%. Poi un turista neozelandese ne acquistò due, seguito da un uomo di Chicago che acquistò quattro dei presunti originali di Banksy. Si scoprì che i dipinti erano autentici di Banksy e che chi li aveva acquistati per 60 dollari, o meno, avrebbe potuto, se avesse voluto, rivenderli fino a 100.000 dollari ciascuno. Le persone a Central Park quel giorno, che ignorarono con disprezzo le opere d’arte, semplicemente non apprezzarono né capirono l’opportunità.

In principio Dio creò la luce, l’atmosfera, la terra e le piante. Il sole, la luna e le stelle. Gli uccelli e le creature marine. Gli animali terrestri e gli esseri umani, e poi…

“Il settimo giorno, Dio compì l’opera che aveva fatta, e si riposò il settimo giorno da tutta l’opera che aveva fatta. Dio benedisse il settimo giorno e lo santificò, perché in esso Dio si riposò da tutta l’opera che aveva creata e fatta” (Ge 2:2-3).

Come le persone a Central Park che liquidarono gli originali di Banksy come una bufala, oggi le persone camminano accanto al sabato, un magnifico originale creato da Dio stesso, senza rendersi conto di questa opportunità. Gesù disse che il sabato fu creato per la famiglia umana. Quando Adamo ed Eva furono creati dalla mano di Dio, non esisteva il sabato. Dio lo creò appositamente per loro, e per noi. Questo lo rende prezioso; apprezzi un dono se è stato fatto per te da qualcuno che conosci o ami, e allora occupa un posto speciale nel tuo cuore.

Dio creò il sabato pensando a te, donandoti del tempo lontano dalle distrazioni del mondo e del tempo vicino al cuore di Dio. Puoi prendere una pausa da molte delle tue responsabilità e riposarti dalle fatiche. Dio vide che ne avevamo bisogno e sapeva che osservando il sabato ci saremmo ricordati di lui in modo più vivido. Satana odia il sabato perché parla del nostro Creatore, di colui che “formò l’uomo dalla polvere della terra, gli soffiò nelle narici un alito vitale e l’uomo divenne un’anima vivente” (Ge 2:7). Il sabato dichiara la nostra dipendenza da Dio e riconosce la sua sovranità. Ogni settimo giorno ci allontaniamo dalla nostra routine quotidiana ed entriamo in un’esperienza con Dio diversa dagli altri sei giorni della settimana

Santificalo
Dio ha ripetutamente sottolineato l’importanza del Sabato. La manna cadeva sei giorni alla settimana, ma non di sabato, perché quel giorno era diverso. In genere, la manna durava solo un giorno prima di iniziare a deteriorarsi, fatta eccezione per la manna raccolta il sesto giorno, che durava anche per il giorno successivo, cioè il sabato. Tutto questo accadde prima della promulgazione della legge sul Sinai. Dio ci dice oggi: “Ricòrdati del giorno del riposo per santificarlo. Lavora sei giorni e fa’ tutto il tuo lavoro, ma il settimo è giorno di riposo, consacrato al Signore Dio tuo; non fare in esso nessun lavoro ordinario, né tu, né tuo figlio, né tua figlia, né il tuo servo, né la tua serva, né il tuo bestiame, né lo straniero che abita nella tua città; poiché in sei giorni il Signore fece i cieli, la terra, il mare e tutto ciò che è in essi, e si riposò il settimo giorno; perciò il Signore ha benedetto il giorno del riposo e lo ha santificato” (Es 20:8-11).

Lo stesso Dio disse: “Se tu trattieni il piede dal violare il sabato, facendo i tuoi affari nel mio santo giorno; se chiami il sabato una delizia e venerabile ciò che è sacro al Signore; se onori quel giorno anziché seguire le tue vie e fare i tuoi affari e discutere le tue cause, allora troverai la tua delizia nel Signore; io ti farò cavalcare sulle alture del paese, ti nutrirò della eredità di Giacobbe tuo padre», poiché la bocca del  Signore ha parlato” (Is 58:13-14).

Deve essere sicuramente tempo di una rinascita dell’osservanza del sabato tra il popolo di Dio. I genitori possono rendere il sabato una gioia per i figli. I servizi di culto dovrebbero essere vitali. Non possiamo camminare come sonnambuli in chiesa, infliggendo predicazioni senza vita al popolo di Dio. Posso fare questa richiesta ai predicatori di tutto il mondo? Predicate la Parola. Innalzate Gesù. Il sabato mattina è per chiamare peccatori e santi al pentimento e al ravvedimento, affinché possano vedere Gesù sulla croce.

L’ultimo posto in cui una persona dovrebbe ascoltare un sermone senza vita è una chiesa avventista. Abbiamo preparato i nostri predicatori e insegnanti per compiere bene l’opera con le ventotto dottrine fondamentali, Daniele e l’Apocalisse, il messaggio dei tre angeli, il Calvario e la tomba vuota, e l’ascensione di Gesù al cielo. Abbiamo la beata speranza. Gesù tornerà presto! I nostri fedeli dovrebbero uscire dalla chiesa il sabato mattina infervorati, entusiasti, stimolati e convinti. Dovrebbe esserci pane fresco nel santuario ogni sabato mattina, quando ci sediamo in una chiesa avventista il sabato, stiamo forse facendo affermazioni audaci? Stiamo dicendo che siamo stati creati a immagine di Dio, che Gesù è il nostro Salvatore e che la sua Parola è la regola della nostra fede e della nostra vita pratica. Non osserveremmo il sabato se la Bibbia non lo comandasse. Osservando il sabato, affermiamo di onorare gli insegnamenti della Bibbia. Quindi assicuriamoci di seguirli. Ci esponiamo alle critiche quando si vede che ne osserviamo una ignorandone altre, e questa critica è legittima.

Oltre a essere un segno del potere creativo di Dio, il sabato è un segno del potere ricreativo di Dio, la sua capacità di riformare in noi il carattere di Gesù, perduto a causa del peccato. “Parla ai figli d’Israele e di’ loro: ‘Badate bene di osservare i miei sabati, perché il sabato è un segno tra me e voi per tutte le vostre generazioni, affinché conosciate che io sono il SIGNORE che vi santifica’” (Es 31:13).

Celebrare il sabato
È un’affermazione importante: “Osserviamo il sabato, ed è un segno che Dio ci santifica”. Quindi, come ci stiamo comportando in questo? Vorremo avere un profondo senso della nostra responsabilità davanti a Dio. Chi osserva il sabato dovrebbe crescere spiritualmente, crescere in santità e tendere costantemente la mano a Dio. Non c’è nulla di casuale nel nostro amore per Dio. Non c’è nulla di casuale quando Gesù ha sudato sangue, o al Calvario. E non c’è nulla di casuale in ciò che accade ora nel santuario in cielo.

Non vogliamo essere superficiali nell’osservanza del sabato. Non è un giorno qualsiasi. Non è un giorno per lavorare. Non è un giorno per mangiare nel tuo ristorante preferito. Abbiamo il giorno di preparazione per occuparcene. La contaminazione del sabato è stata responsabile di molti problemi per il popolo d’Israele. Allo stesso tempo, il sabato deve essere pieno di gioia. Chiunque abbia visitato il Muro Occidentale a Gerusalemme un venerdì sera ha visto l’esuberanza con cui gli ebrei accolgono il sabato. Pur non dovendo imitare nessuno, mi è venuto in mente che il sabato dovrebbe essere celebrato e non semplicemente osservato.

Nel libro Primi scritti, Ellen G. White scrisse di un tempo in cui il popolo di Dio avrebbe “proclamato il sabato pienamente” – p. 33.  Affermava che alcuni ne sarebbero rimasti turbati, “poiché non avrebbero potuto confutare la verità del sabato”. – p.33
L’opposizione al sabato è come l’opposizione alla creazione. Non si può logicamente discutere dell’uno o dell’altro, poiché entrambi sono solidamente biblici. Non esistono argomenti validi contro l’uno o l’altro, il che potrebbe renderci arroganti o riempirci di stupore mentre consideriamo l’opportunità che Dio ci ha posto davanti. Secondo la Bibbia, ci avviciniamo a un tempo in cui la questione del sabato sarà al centro dell’attenzione. Ma non si tratta solo del Sabato, vero? Gesù disse: “Se mi amate, osservate i miei comandamenti” (Gv 14:15). La questione è l’amore per Dio. E coloro che amano Dio con cuore aperto osserveranno il sabato qui sulla terra e, per grazia di Dio, lo osserveranno presto un giorno in cielo.

[Fonte: Adventist Review, 9 Luglio, 2025 General Conference Session Bulletin 5, pp. 10-12 ]

[Traduzione di Francesco Mosca, Il Messaggero Avventista]
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