Hanna Parodi – “Fermatevi e riconoscete che io sono Dio” (Salmo 46:10). Questo pensiero ha guidato il raduno degli scout Aisa della chiesa avventista di Asti, tenuto a Montaldo Bormida dal 30 agosto al 1° settembre. Ci siamo accampati nella zona circostante l’edificio storico della chiesa di Montaldo, che il prossimo anno conterà 100 anni dalla costruzione.
Il sabato mattina, sono arrivati alcuni membri delle comunità avventiste i Asti e Alessandria, oltre a diversi ospiti giunti da vicino e anche da molto lontano. Il raduno ci ha dato anche l’occasione per familiarizzare con il nostro nuovo pastore, Stefano Calà che, insieme alla sua bella famiglia, si è accampato ed ha partecipato fino alla fine al nostro ritiro.
Siamo grati al Signore per averci dato questa ulteriore opportunità di beneficiare della proprietà di Montaldo (per noi è il terzo campeggio), del bel tempo e della comunione fraterna, che sulle colline del Monferrato ha un valore aggiunto.
Nel pomeriggio siamo stati raggiunti dal past. Eugen Havresciuc con la famiglia, in transito da Genova, ed è stato un momento di ricordi, racconti di storia e testimonianza di questa comunità così fedele, al punto di arrivare a costruire il primo tempio avventista di proprietà in situazioni avverse e con poche risorse.
La chiesa di Montaldo ha tutte le fragilità di un vecchietto centenario e, forse proprio per questo, le vogliamo ancor più bene. Apprezziamo la storia e la generosità di un luogo ameno e ideale, predisposto per accogliere giovani scout, oltre a momenti di raccoglimento spirituale.
Abbiamo lasciato il raduno ricaricati, per affrontare un nuovo anno di attività, pensando anche a preparare la celebrazione dei 100 anni nel 2025, ma sempre pronti a fermarci per ascoltare il Signore e riconoscere il suo amore.
[Foto: Hanna Parodi]