Laura Paris – Sabato 21 dicembre 2024, nella chiesa avventista di Cesena si è svolta una cerimonia battesimale. Con l’immagine del vecchio maglione, il past. Roberto Iannò ha rivolto un messaggio biblico alla comunità e in modo particolare a Gabriella Gasperini e Aksana Abrosimava, pronte a testimoniare la loro fede attraverso il battesimo per immersione.
“Una vita nuova” ha affermato nella predicazione il past. Iannò “ma sempre nella consapevolezza che il domani è uguale a ieri. Dentro di noi un nuovo io, grazie a Gesù che cambia, ricrea, rigenera e rinnova ogni giorno, per farci diventare l’immagine di Dio”.
Le testimonianze hanno arricchito il messaggio e commosso non solo la comunità perché, per ogni cuore riscattato da Gesù, la festa è anche nei cieli.
“Ho capito che Gesù ama anche me” è stata la testimonianza ferma di Gabriella che, da catechista attiva, sentiva un vuoto intorno a sé, tanto da rischiare di perdere la fede.
“Il Dio che ho conosciuto è un Dio che si è rivelato facendomi provare la sua protezione, facendomi conoscere il sabato come appuntamento speciale, rivelandosi un Padre misericordioso. Queste verità mi hanno permesso di abbandonare completamente il mio cuore e la mia mente nelle braccia del Signore e scacciare la paura della croce che ogni cristiano deve portare. Gesù mi ha fatto capire che il suo giogo è leggero e che non sarò mai sola a portarlo. Ecco perché tutte le mattine, nel mio incontro con Gesù, apro il mio cuore per permettergli di entrare nella mia giornata, per camminare insieme e affrontare le sfide della vita. Con Gesù nulla è impossibile!”.
Una vita difficile e travagliata, ha portato Oksana a credere che l’inferno era il mondo in cui viveva già. Le sue pause, le lacrime, la voce spezzata ci hanno fatto respirare e toccare con mano il carico di una vita ardua. Oksana proviene dalla Bielorussia e, spinta da una parente avventista, si è recata in un centro benessere avventista.
“Ho incontrato persone gentili, sorridenti, amorevoli, disposte all’ascolto e all’aiuto” ecco come presenta l’inizio del suo nuovo cammino.
“Inizialmente non credevo fosse vero e aspettavo da un momento all’altro un cambiamento nelle relazioni. Non è stato così e da quel momento ho deciso che volevo essere come loro e che avrei voluto vivere in un ambiente come quello che mi si presentava. Tornata in Italia, ho cercato una chiesa avventista. Ho iniziato a studiare la Bibbia e anche lì non riuscivo a credere che tutte le domande stagnanti nel mio cuore da tempo venivano risolte da versetti biblici, da storie di vita, dalle parole dirette di Gesù”.
Le lacrime scendevano ancora sul suo viso quando ha affermato: “Non voglio più vivere senza Gesù, perché ho capito che sono preziosa ai suoi occhi, che mi ha salvato, che ha trasformato il mio cuore di ghiaccio. Voglio affidarmi completamente a Gesù, voglio conoscerlo e camminare con lui. Questo è il senso che voglio dare alla mia vita”.
Ecco che le testimonianze di fede di Gabriella e Oxana, raccolte dalle mani di Paolo Benini, pastore emerito, si sono concretizzate quando sono scese nelle acque battesimali. Cori di angeli cantavano inni di lode e con loro il giovane Yulian, figlio di Oksana, che ha eseguito con voce commossa il canto “Grande è il nostro Dio”.
La festa battesimale si è conclusa con doni, abbracci e benedizioni.
[Foto pervenute dalla comunità in oggetto]