Dieci giorni di preghiera 2025. Tu invece, quando preghi…
4 Dicembre 2024

In collaborazione con la redazione della rivista Il Messaggero Avventista.

Dieci giorni di preghiera 2025. Tu invece, quando preghi…
4 Dicembre 2024

In collaborazione con la redazione della rivista Il Messaggero Avventista.

Lina Ferrara – “Il mio impegno nel leggere le Scritture e nel dedicare del tempo alla preghiera non era così serio. Dopo i Dieci giorni di preghiera, il mio atteggiamento è cambiato notevolmente. Ho iniziato a dedicare più tempo alla preghiera, lodando Dio, pregando per gli altri e leggendo le Scritture. Soffrivo di ipertensione, ma da allora si è ridotta”. Così racconta una persona che ha visto agire il Signore nella propria vita quando ha deciso di coltivare con costanza la sua relazione con Dio.

L’appuntamento con i Dieci giorni di preghiera torna all’inizio del nuovo anno, dall’8 al 18 gennaio 2025.
“Siamo convinti che la preghiera è alla base del risveglio” dicono gli organizzatori di questa iniziativa speciale che si svolge ormai da 15 anni nelle comunità avventiste. Venne lanciata nel 2010 a livello mondiale.
“Qualunque fase della vita stiate attraversando in questo momento, Dio è più vicino di quanto pensiate, e vuole riversare le sue benedizioni sulla vostra famiglia, sulla vostra chiesa e sul vostro mondo!” aggiungono, incoraggiando a non perdere questa occasione.

Il tema scelto è “Tu invece, quando preghi…” e ci invita a esplorare il Padre Nostro e altri insegnamenti di Gesù. Il past. Pavel Goia, direttore della rivista Ministry, ha preparato le letture quotidiane e le ha arricchite con esperienze vissute nel suo ministero.

Tutto il materiale è già disponibile sul sito: gestionecristianadellavita.uicca.it/10giornidipreghiera/

HopeMedia Italia dedicherà una serie speciale dei video quotidiani “Apri la porta del tuo cuore” a gennaio, durante i Dieci giorni di preghiera. Ogni giorno, un pastore condividerà una riflessione sul tema.

 “La fede e la preghiera possono compiere ciò che nessuna potenza terrena può realizzare” scrive Ellen G. White nel suo libro Sulle orme del gran medico, p. 277.
Senza dimenticare che, oltre a pregare, Gesù ci invita a essere anche sensibili ai bisogni pratici di chi ci circonda. “Perché ebbi fame e mi deste da mangiare; ebbi sete e mi deste da bere; fui straniero e mi accoglieste; fui nudo e mi vestiste; fui ammalato e mi visitaste; fui in prigione e veniste a trovarmi” (Matteo 25:35-36).

 

Condividi su:

Notizie correlate

Torino. Gemellaggio con l’AISA di Genova

Torino. Gemellaggio con l’AISA di Genova

Nel weekend 21 - 23 novembre, gli scout della chiesa avventista di Torino  hanno accolto con entusiasmo il gruppo AISA di Genova per un gemellaggio ricco di attività, spiritualità e tanto divertimento. Venerdì. Accoglienza e primi legami Gli scout ospiti sono arrivati...

Per Natale regala qualcosa di veramente utile

Per Natale regala qualcosa di veramente utile

Le proposte ADV dei “freschi di stampa”. In questo periodo dell’anno siamo alla ricerca di regali per i nostri cari. Un buon libro può essere un’ottima idea. Inoltre, è più di un semplice dono, è un rifugio, una scoperta, un viaggio verso esperienze profonde. Le...

Forlì. Seminario sulla salute

Forlì. Seminario sulla salute

La chiesa avventista di Forlì ha organizzato a Predappio (FC) una serie di incontri sulla salute. Qualche settimana prima dell’evento, il 18 ottobre, gli stand della SalutExpò hanno movimentato il sabato pomeriggio nella cittadina, per fare da apripista alle...

La straordinaria storia di un pianoforte

La straordinaria storia di un pianoforte

Una scoperta "casuale" ha cambiato la vita di una donna e di sua figlia. Una testimonianza sorprendente che ha per protagonista un piano. Ogni seme piantato ha il potenziale di far germogliare fede e speranza. Nel 1955, un volontario di una chiesa della zona ovest di...

Pin It on Pinterest