Dai social, al cibo, al gioco su internet, all’isolamento, quasi 2 milioni di adolescenti sono a rischio di dipendenze comportamentali. Parlano chiaro i dati dello studio “Dipendenze comportamentali nella Generazione Z”, frutto di un accordo tra il Dipartimento Politiche Antidroga della Presidenza del Consiglio dei Ministri e il Centro Nazionale Dipendenze e Doping dell’Istituto Superiore di Sanità. Come sono stati raccolti i dati e in che modo sono distribuiti? Come utilizzarli?

Mario Calvagno intervista la dott.ssa Adele Minutillo, ricercatore del Centro Nazionale Dipendenze e Doping dell’Istituto Superiore di Sanità

Maggiori info su: www.iss.it

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