Due tappe, una sola grande comunità.
Shaskya Sanchez – La formazione è uno dei pilastri fondamentali del cammino scout, e l’esperienza vissuta dagli animatori AISA (Associazione Italiana Scout Avventista) del nord Italia ne è stata una brillante testimonianza. In due appuntamenti distinti ma uniti da uno spirito comune, circa 150 animatori si sono ritrovati per condividere, imparare e crescere insieme.
Gli incontri si sono svolti in date e luoghi differenti: il 23 marzo a Sesto San Giovanni e il 30 marzo a Padova. Due contesti diversi ma ugualmente ricchi di entusiasmo, dove l’energia e il desiderio di formazione hanno superato ogni distanza.
Durante gli eventi, sono stati proposti workshop mirati alla preparazione e all’organizzazione dei gruppi (o club), in vista dell’atteso Raduno nazionale al BP Park di Bassano Romano (VT). I laboratori hanno toccato temi essenziali per la vita scout, tra cui la manutenzione delle tende, i giochi ai raduni, l’approccio educativo degli animatori e l’organizzazione di base del club.
Oltre al tempo dedicato alla formazione, non sono mancati spazi di condivisione più informali, come durante il pranzo o le pause tra un’attività e l’altra. Questi momenti “destrutturati” si sono rivelati fondamentali non solo per rafforzare la conoscenza reciproca, ma anche per consolidare quei legami profondi tra animatori che, pur provenendo da club diversi, affrontano durante l’anno le stesse sfide, con uguale passione e spirito di servizio.
Il successo di questi incontri dimostra quanto sia viva e attiva la rete scout dell’AISA, pronta a mettersi in gioco e a camminare insieme verso un obiettivo comune: crescere per far crescere.
[Foto: Stefano Calà]
