Viviamo nell’epoca delle comunicazioni soprattutto grazie ai mezzi di cui disponiamo oggi nel campo delle tecnologie (smartphone, tablet, computer…), ma anche dei social network. Il pericolo è in primis per i giovani. Da da studi fatti, è più a rischio la fascia 12-25 anni, senza trascurare il fatto che il potrebbe coinvolgere anche fasce di età maggiori. Vediamo spesso anche persone adulte stare sullo smartphone allo stesso modo dei giovani. La differenza sta nel fatto che i giovani seguono le molte novità tecnologiche (Tik Tok, Instagram) che si rinnovano a ritmi elevati. Ma ancora più marcata è la differenza di linguaggio….

Intervista di Mario Calvagno e Carmen Zammataro a Giovanni Caccamo, pastore delle chiese avventiste di Bologna e di Forlì e di Modena.

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