In occasione della Giornata mondiale, ricordiamo l’impegno di ADRA International.
Ogni anno, nella Giornata mondiale contro la tratta di esseri umani (il 30 luglio), ci soffermiamo su questa piaga che colpisce milioni di persone, in particolare bambini e adolescenti, spesso i più vulnerabili.
“In ADRA International, la nostra missione è radicata nella giustizia, nella compassione e nell’amore. Questi valori guidano il nostro impegno per proteggere, sostenere e ricostruire la vita di coloro che sono a rischio di sfruttamento, tra cui i bambini migranti che attraversano da soli confini pericolosi” spiegano dall’agenzia umanitaria avventista.
Raccontiamo la storia di Emily Valentina Lores Carrasquel, una bambina venezuelana di 12 anni, che ha ritrovato sicurezza e speranza grazie alle cure di ADRA.
Un viaggio rischioso
Emily e la sua famiglia si erano trasferite in Colombia per sfuggire all’instabilità economica del Venezuela. Nella nuova casa avevano vissuto sei anni. Un giorno, un’amica convinse Emily a scappare in Perù. Le disse: “Se mi vuoi bene verrai con me”. La dodicenne la seguì.
Una volta in Perù, Emily non sapeva cosa fare ed era senza mezzi per vivere. L’amica e il di lei fidanzato lavoravano, mentre Emily rimaneva da sola e vagava in giro per le strade e sulle spiagge. Alla fine, le tensioni aumentarono ed Emily si ritrovò completamente sola.
Senza risorse né contatti sicuri, la ragazzina rischiava di cadere vittima di persone senza scrupoli. Emily pensò di andare via dal Perù e cercò di raggiungere l’Ecuador. Al confine, incontrò alcuni venezuelani che la indirizzarono verso il Centro di assistenza dell’Agenzia Avventista per lo Sviluppo e il Soccorso (ADRA) a Huaquillas.
Un luogo sicuro nel mezzo della crisi
Nel Centro di ADRA, Emily fu accolta a braccia aperte. Gli operatori le offrirono cibo e riparo, ma anche assistenza medica, supporto emotivo e, soprattutto, sicurezza.
“Mi hanno accolta bene e oggi mi sento bene… Iliana e Michel mi trattano bene. Mi portano dal medico quando mi sento male, mi danno da mangiare e un posto sicuro dove dormire” racconta Emily.
Oltre all’assistenza immediata, ADRA ha fatto di tutto per riunire Emily con sua madre, Sanyelis, in Colombia. Dopo settimane di coordinamento e comunicazione, il ricongiungimento tanto atteso è avvenuto.
“Rivedere Emily dopo 2-3 mesi… Sono così grata ad ADRA” dice mamma Sanyelis “Mi hanno aiutato ad arrivare fin qui, non hanno mai perso i contatti e si sono presi cura di mia figlia con tanta attenzione. Che Dio li benedica”.
Prevenire la tratta attraverso la consapevolezza e la protezione
Il lavoro dell’agenzia umanitaria va ben oltre la risposta alle emergenze. Nel suo impegno di tutela, offre alle comunità gli strumenti per riconoscere, prevenire e rispondere ai rischi di tratta, in particolare per donne, bambini e migranti.
“In ADRA, sensibilizziamo le comunità e il personale per assicurarci che sappiano come identificare e prevenire la tratta di esseri umani” afferma Beryl Hartmann, responsabile della sezione tutela in ADRA International “Questo fa parte del nostro approccio olistico per garantire la sicurezza di tutti coloro con i quali lavoriamo. I nostri operatori sono guidati dal motto ‘Giustizia, compassione, amore’, e aiutano a riunire le famiglie, a proteggere gli sfollati e a offrire una via d’uscita quando tutto sembra perduto”.
La storia di Emily è solo un esempio del tipo di impatto che questo approccio può avere.
Un messaggio ai coetanei
Emily ha ora un messaggio per i giovani che potrebbero sentirsi spinti a scappare o ad andarsene di casa: “Non uscite mai di casa senza il permesso di vostra madre. Ci sono molti pericoli: rapimenti, stupri e altro ancora. È meglio viaggiare con la famiglia”.
Puoi contribuire a combattere la tratta di esseri umani
Nella Giornata mondiale contro la tratta, puoi contribuire a questa opera per salvare la vita delle persone:
– Prega per i bambini e gli adolescenti vulnerabili.
– Sostieni le iniziative di ADRA contro la tratta.
– Condividi storie come quella di Emily per aumentare la consapevolezza.
Perché ogni bambino merita di essere al sicuro. Ogni madre merita di abbracciare di nuovo il proprio figlio e ogni persona merita di vivere libera.
[Foto: Adra International. Fonte: ANN. Traduzione e adattamento: Lina Ferrara, HopeMedia Italia]









