Alla fine di quest’anno, il presidente dell’Unione Italiana delle Chiese Cristiane Avventiste del Settimo Giorno, Andrei Cretu, il segretario, Ignazio Barbuscia, e il tesoriere, Roberto Buonaugurio, rivolgono un messaggio ai membri e alle comunità in Italia. Consapevoli del tempo in cui viviamo, pongono al centro tre parole: la gratitudine a Dio per il dono di Gesù, la pace che troviamo in Cristo, la speranza da condividere con il prossimo. Esortano a esprimere amore in modo concreto, con atti di gentilezza, gesti e parole che invitano a conoscere il Signore.
Terminano il messaggio con una promessa della Scrittura, perché ci accompagni ogni giorno del 2026:
“E la pace di Dio, che supera ogni intelligenza, custodirà i vostri cuori e i vostri pensieri in Cristo Gesù” (Filippesi 4:7).
Guarda qui il messaggio di fine anno.








