L’ictus cerebrale è una catastrofe prevenibile e curabile. È questo il messaggio della IV Giornata Mondiale dell’Ictus Cerebrale (World Stroke Day) che si celebra in tutto il mondo il 29 ottobre. In Italia i principali ospedali delle città coinvolte dall’iniziativa offrono visite gratuite e screening del rischio. Qual è l’incidenza della malattia nel mondo e in Italia? Qual è la ricaduta a livello sociale? Quanto è importante la diagnosi precoce? In tutta Europa i dati sono allarmanti. E’ stato infatti presentato al Parlamento Europeo un documento con linee guida. Perché? In Italia c’è consapevolezza del problema dell’ictus e delle sue conseguenze? Com’è la situazione nelle varie regioni italiane? Ci sono differenze in termini di organizzazione e qualità dell’assistenza? Mario Calvagno e Carmen Zammataro intervistano la dott.ssa Maria Luisa Sacchetti, neurologa, coordinatrice del team neurovascolare Policlinico Umberto I di Roma e presidente di ALICE Italia Onlus – Federazione per la Lotta all’Ictus Cerebrale.

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