Il pane secco
28 Giugno 2022

In collaborazione con la redazione della rivista Il Messaggero Avventista.

Il pane secco
28 Giugno 2022

In collaborazione con la redazione della rivista Il Messaggero Avventista.

Imparare a vedere le cose sempre da un’altra angolazione.

Michele Abiusi – A volte ci avanza un pezzo di pane, magari dopo aver fatto colazione, e il giorno dopo diciamo: “Questo pane è duro”. E spesso è proprio così. Ma, pensandoci bene, e pensando a una riflessione che ho letto dello psicologo Wilder Hernadez, oggi vedo le cose da un’altra angolazione. 

“Il pane non è duro; duro, è non avere pane”. 
Sembra una cosa assurda, ma siamo specialisti nel lamentarci e la maggior parte delle volte senza ragione, senza pensarci, per superficialità, per egoismo…
Il pane non è duro; duro è non avere pane. Cosa significa? Prova a pensare alla tua vita. 
Il lavoro che fai non è duro; duro è non avere un lavoro. 
Avere la macchina rotta, non è duro; duro, è non avere una macchina. 
E avere la macchina rotta e dover andare a prendere l’autobus a piedi è duro? 
No, duro è non aver gambe, duro è non poter camminare. 
Mangiare riso e sardine non è duro; duro è non aver nulla da mangiare. 
Perdere una discussione in famiglia non è duro; duro (e credetemi, questo sì che è duro!) è perdere una persona della propria famiglia. 
Dire “Ti amo” guardando negli occhi un’altra persona, non è duro. 
Duro è doverlo dire davanti a una lapide o a una bara, quando ormai sono inutili le parole. 
Lamentarsi non è duro; duro è non saper essere riconoscenti.

Oggi è un buon giorno per ringraziare Dio per la vita, per tutto ciò che abbiamo e per non lasciare che la nostra felicità dipenda da qualcosa o da qualcuno. La nostra felicità dipende solo da noi e da quante volte alziamo gli occhi al cielo per ringraziare il Signore. 
La vita non è perfetta, però è meravigliosa quando la viviamo in Cristo.

Caro Dio, non importa ciò che sto passando in questo momento della mia vita, ti ringrazio del privilegio di essere vivo oggi.

Duro non è condividere questa riflessione con un buon amico; duro è non aver un amico con cui condividerla… 

 

 

Condividi su:

Notizie correlate

Torino. Gemellaggio con l’AISA di Genova

Torino. Gemellaggio con l’AISA di Genova

Nel weekend 21 - 23 novembre, gli scout della chiesa avventista di Torino  hanno accolto con entusiasmo il gruppo AISA di Genova per un gemellaggio ricco di attività, spiritualità e tanto divertimento. Venerdì. Accoglienza e primi legami Gli scout ospiti sono arrivati...

Per Natale regala qualcosa di veramente utile

Per Natale regala qualcosa di veramente utile

Le proposte ADV dei “freschi di stampa”. In questo periodo dell’anno siamo alla ricerca di regali per i nostri cari. Un buon libro può essere un’ottima idea. Inoltre, è più di un semplice dono, è un rifugio, una scoperta, un viaggio verso esperienze profonde. Le...

Forlì. Seminario sulla salute

Forlì. Seminario sulla salute

La chiesa avventista di Forlì ha organizzato a Predappio (FC) una serie di incontri sulla salute. Qualche settimana prima dell’evento, il 18 ottobre, gli stand della SalutExpò hanno movimentato il sabato pomeriggio nella cittadina, per fare da apripista alle...

La straordinaria storia di un pianoforte

La straordinaria storia di un pianoforte

Una scoperta "casuale" ha cambiato la vita di una donna e di sua figlia. Una testimonianza sorprendente che ha per protagonista un piano. Ogni seme piantato ha il potenziale di far germogliare fede e speranza. Nel 1955, un volontario di una chiesa della zona ovest di...

Pin It on Pinterest