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Ciao sono Stefano De Simone, è difficile riassumere un po' questi ultimi miei anni ma ci provo.

Fin da giovane sono sempre stato molto insoddisfatto dei lavori che trovavo e dello stile di vita che conducevo, così a 21 anni ho deciso di andare a fare un'esperienza in Canada per lavorare e imparare l'inglese.

Li mi sono accorto che avevo solo cambiato il panorama dalla finestra ma l'insoddisfazione rimaneva.

Da li ho provato a fare dei viaggi in solitaria senza prendere aerei.

Ho iniziato con viaggi "semplici": Marocco. Giappone e Thailandia.

Poi ho iniziato a fare le cose piú seriamente: 6 mesi in Asia senza prendere aerei, attraversando Vietnam, Cambogia, Thailandia, Myanmar, Nepal e India.

Poi l'ho fatto anche in Sud America per 6 mesi attraversando Messico, Belize, Guatemala, Nicarugua, El Salvador, Costa Rica e Panama.

Ma la svolta vera e propria è arrivata l'anno scorso quando con il Covid sono stato un sacco di mesi in Tanzania e mi sono innamorato completamente dell'Africa, ho vissuto due settimane in un villaggio masai ed è stata l'esperienza piú forte della mia vita

Ora mi trovo in Uganda a fare volontariato in una scuola,  insegno gli sport ai bambini e ai ragazzi perchè loro conoscevano solo il calcio.

E poi non so cosa succederà.

Nel corso della trasmissione in diretta del 22 febbraio Claudio Coppini e Roberto Vacca si sono messi in contatto con Stefano in Uganda, e questo giovane volontario "free lance" ci ha parlato del suo amore per la gente africana e della sua robusta fede in Dio, di cui ha potuto sentire la carezza in varie occasioni della sua intensa vita.

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