La promessa di Gesù «… Io pregherò il Padre, ed egli vi darà un altro consolatore perché rimanga con voi sempre…» (Gv 14:16), è incoraggiante anche per noi. Perché la parola di consolazione, quando è autentica, quando è mandata da Dio, diventa una forza incontenibile. Rimette in piedi le persone, fa loro rialzare la testa, fa loro assaporare il gusto forte della speranza e della libertà.

Mario Calvagno e Carmen Zammataro intervistano il pastore Francesco Mosca, direttore del mensile “Il Messaggero Avventista” e vicepresidente della Federazione delle Amicizie Ebraico-cristiane.

Condividi

Articoli recenti