Notizie Avventiste – La Bibbia è in assoluto il libro più tradotto al mondo. Ma “nonostante gli sforzi dei traduttori, quasi il 20% della popolazione mondiale non ha ancora accesso all’intera Bibbia nella propria lingua madre” afferma Evangelique.info sul suo sito web.

Non c’è però da scoraggiarsi. Infatti, secondo la Wycliffe Global Alliance (Wga), la Bibbia completa è ora disponibile in sette nuove lingue. Salgono a 5,8 miliardi le persone che possono leggere l’intera Scrittura nella loro lingua. Inoltre, nel suo rapporto del 2022, la Wga sottolinea che il Nuovo Testamento è stato tradotto in ben 42 nuove lingue.

La Bibbia completa è quindi accessibile in 724 idiomi, il Nuovo Testamento è tradotto in 1.617 lingue, mentre singole parti della Bibbia sono disponibili in 1.248 altri idiomi e dialetti. In totale, 3.589 lingue, sulle 7.388 esistenti nel mondo, hanno almeno alcune traduzioni della Bibbia. Tuttavia, secondo la Wga, il 20% della popolazione mondiale non ha ancora una traduzione completa della Scrittura.

Al momento sono in corso traduzioni della Bibbia in 2.846 lingue da 157 Paesi.
“Questo lavoro interessa 1,11 miliardi di persone” dice la Wga. Inoltre, sono allo studio progetti di traduzione per altri 964 idiomi. Ci sono poi 1.155 lingue, che interessano 10,3 milioni di persone, per le quali la Wga ritiene che non sia necessaria la traduzione.
“Nella maggior parte dei casi, le persone usano un’altra lingua che ha già almeno alcune Scritture tradotte”, giustifica l’Alleanza di organizzazioni che lavorano alla traduzione della Bibbia in tutto il mondo.

[Fonte: Bia francese]

Condividi