Il Consiglio dei Ministri ha recentemente approvato due decreti legislativi in materia di immigrazione. Il primo modifica la disciplina del riconoscimento e dello status del rifugiato, il secondo introduce “requisiti più restringenti” per il diritto al ricongiungimento familiare. Qual è stata finora la normativa sui rifugiati politici e sul ricongiungimento familiare? Cosa cambierà adesso? Si ha quasi l’impressione che la soluzione all’immigrazione clandestina stia tutta nei Centri di Identificazione e di Espulsione. Si auspica che si mettano in atto delle politiche di integrazione sociale, di sostegno o saremo costretti ad assistere sempre più a episodi di intolleranza? Mario Calvagno e Carmen Zammataro intervistano Franca di Lecce, direttore del Servizio Rifugiati e Migranti (SRM) della Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia (FCEI).

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