Romina Garelli – Sabato 14 ottobre, nella chiesa avventista di Roma Lungotevere, Arianna Argenti e Emma Zanelli sono state presentate al tempio dai genitori. Il pastore e nonno delle piccole, Daniele Benini, ha officiato la cerimonia. I bimbi della comunità hanno innalzato con gioia il canto a Gesù intitolato “Ho un amico che mi ama”. Riprendendo queste parole, il past. Benini ha sottolineato che l’amore di Gesù è una grande e bella verità. Poi, la riflessione: “Come possono dire con gioia di avere un Dio che ama i loro figli le migliaia di famiglie che, a causa dei conflitti umani, li hanno persi?”. Non è possibile non ascoltare questa sofferenza dell’umanità, anche se continuiamo a credere che Dio ami nonostante tutto! Nella fragilità umana, possiamo riflettere sulla Parola e a condividere la bellezza del dono della vita. “Dalla bocca dei bambini e dei lattanti hai tratto una forza, a causa dei tuoi nemici, per ridurre al silenzio l’avversario e il vendicatore” (Salmo 8:2).

Dio sceglie la fragilità di un neonato per disarmare l’arroganza dell’uomo. Arianna ed Emma sono anche figlie della comunità, sono parte dell’umanità. In questo contesto, come dice il Salmo 8, Dio incarica anche loro a cooperare in favore della società, costruendo ed edificando al momento opportuno.

I genitori, Monica Benini e Matteo Argenti, Deborah Benini e Pablo Zanelli con la loro primogenita Sofia, hanno ringraziato il Signore per il dono di queste creature e manifestato il desiderio di vederle vivere gioiosamente l’essenza della comunità della chiesa.

[Foto pervenute dalla comunità in oggetto]

Condividi