NEV – “I Princìpi di Toledo e le religioni a scuola: un dibattito aperto”: con questo titolo l’”Associazione 31 Ottobre – per una scuola laica e pluralista promossa dagli evangelici italiani” il prossimo 16 ottobre organizza a Roma un convegno in occasione della pubblicazione in italiano delle linee guida dell’OSCE sull’insegnamento delle religioni e delle credenze nelle scuole pubbliche, i “Princìpi di Toledo”, appunto, usciti già nel 2007.
Le linee guida, redatte nella città iberica da una quarantina di giuristi e pedagogisti incaricati dall’Ufficio per le istituzioni democratiche e i diritti umani dell’OSCE, forniscono alle scuole pubbliche utili strumenti per promuovere le conoscenze e lo studio delle religioni nell’ambito dell’educazione interculturale. Valore aggiunto del documento rappresenta il fatto che non esprime né la voce degli stati né quella delle chiese.
Grande attenzione è data al fatto che nell’insegnamento religioso a scuola vengano osservati i diritti umani e la libertà religiosa e di coscienza di ognuno, ma soprattutto, il testo di Toledo equipara la dignità del pensiero religioso alle convinzioni non religiose, entrambe oggetto dello stesso insegnamento.
Il convegno – organizzato presso la Facoltà valdese di teologia di Roma, in collaborazione con il Master in religioni e mediazione culturale della Sapienza, la Facoltà valdese di teologia e il Programma Integra – vedrà gli interventi dei curatori del volume, Angela Bernardo e Alessandro Saggioro della Sapienza Università di Roma; del giurista Pasquale Annicchino, Research Fellow presso il Robert Schuman Centre for Advanced Studies dell’European University Institute di Fiesole; e degli allievi del Master.
A introdurre i lavori sarà la presidente della “31 Ottobre”, Silvana Ronco, e a moderarli il prof. Enrico Benedetto della Facoltà valdese. Due le sessioni previste: “Dai princìpi alle (buone) politiche” e “Dalle teorie alle (buone) prassi” (http://www.associazione31ottobre.it/).