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La Santa Sede ha emanato nuove norme sui presunti fenomeni soprannaturali. La novità più significativa è che d’ora in poi, di norma, né il vescovo locale né il Vaticano si pronunceranno per definire la natura soprannaturale del fenomeno, limitandosi ad autorizzare e promuovere devozione e pellegrinaggi. Salvo che il Papa decida altrimenti. È inoltre esplicitato il ruolo centrale del Dicastero per la Dottrina della Fede nell’affrontare questi casi. Invece viene ribadito, secondo tradizione, che i fedeli non sono obbligati a credere a questi fenomeni, seppure “approvati” (articolo di Gianni Cardinale dal titolo “Apparizioni mariane: solo il Papa potrà pronunciarsi sulla soprannaturalità”, su Avvenire del 17 maggio 2024). Roberto Vacca ne ha parlato con il pastore avventista Nino Plano. Nella seconda parte, una riflessione del pastore avventista sulla presenza e il ruolo dei bambini nella chiesa avventista.