Notizie Avventiste – Viviamo in un tempo in cui tutto sembra essere considerato relativo ed effimero. Diventa quindi necessario tutelare la libertà di tutti di curare, coltivare ed esprimere la propria spiritualità, nel rispetto delle reciproche fedi e nel cammino comune per la costruzione della pace. Da questa considerazione parte il convegno “Libertà di fede, credo e coscienza: sfide e conquiste per una cultura di pace”, in programma nella Giornata mondiale dei diritti umani, il 10 dicembre, dalle 14.30 alle 17.30, presso la Sala delle Bandiere del Parlamento europeo a Roma.
L’evento è organizzato da Universal Peace Federation (Upf), Federazione delle Donne per la Pace nel Mondo (Wfwp) e Centro studi Lirec (Libertà di religione, credo, coscienza), con la collaborazione dell’ufficio italiano del Parlamento europeo . Tra i vari relatori, interverrà anche Davide Romano, direttore della rivista Coscienza e Libertà, organo di stampa dell’Aidlr (Associazione italiana per la difesa della libertà religiosa) e del dipartimento Affari pubblici e Libertà religiosa della Chiesa avventista.
L’appuntamento è in via IV Novembre 149, nella capitale. Per partecipare è necessario accreditarsi entro il 7 dicembre all’email: Relazioni.esterne@italia-upf.org.
La libertà di fede, credo e coscienza è un diritto imprescindibile per salvaguardare la dignità e la libertà di ogni essere umano e per costruire pace e armonia sociale, è il diritto dei diritti.