In Italia, quest'anno, settantanove persone si sono suicidate in carcere. Da nord a sud, da Ascoli Piceno a Vibo Valentia, da Milano, a Roma, a Palermo. Detenuti che si sono impiccati, soffocati, avvelenati sotto gli occhi di tutti. Sotto la responsabilità di tutti. A partire da quella dello Stato per arrivare alla nostra.

Gesù ci dice ancora oggi che “ero in prigione e non siete venuti a farmi visita (…). Tutto quello che non avete fatto per aiutare anche l'ultimo di questi miei fratelli, non l'avete fatto a me!” (Matteo 25:43b,45).

Mario Calvagno ne parla con Daniele Benini, pastore avventista.

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