A pochi giorni dall’8 giugno, data del summit globale sulla nutrizione che si svolge a Londra, Save the Children ha rilasciato il Rapporto “Cibo per pensare”. I dati della ricerca evidenziano che i bambini sofferenti di malnutrizione cronica hanno in media il 20% di probabilità in più di essere analfabeti rispetto ai coetanei che possono contare su una dieta equilibrata. In che modo sono stati raccolti i dati e come è rappresentato il campione prescelto? Quanti sono i bambini nel mondo che soffrono la malnutrizione, e quale futuro attende i loro paesi nel campo sanitario, sociale ed economico se non si riuscirà quantomeno ad arginare questo grave problema? Il Rapporto “Cibo per pensare” rientra nelle finalità della campagna Every One che Save the Children ha lanciato nel 2009 e che dura tuttora. Every One è una grande campagna globale che si propone di raggiungere con interventi di salute e nutrizione milioni di bambini e donne in età riproduttiva nei paesi più poveri del mondo, per sconfiggere la mortalità infantile. Quali sono i risultati finora ottenuti? Quali sono le conclusioni e le raccomandazioni che Save The Children rivolge ai responsabili dei governi a proposito della malnutrizione infantile e delle sue conseguenze? Mario Calvagno e Carmen Zammataro, redattori di RVS Roma, intervistano Marco Guadagnino dei Programmi Internazionali di Save The Children Italia.

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