Azione e immaginazione al tempo del contagio. Ne parliamo con Gaia Simonetti

Azione e immaginazione al tempo del contagio. Ne parliamo con Gaia Simonetti


In questo numero di Sfogliando il giornale, Roberto Vacca intervista Gaia Simonetti, giornalista, addetta stampa del calcio della serie C, ma anche scrittrice, prendendo spunto dal tempo sospeso che viviamo, la “sosta forzata” che ha cambiato direzione alla vita, repentinamente e senza preavviso.
Proseguono intanto le iniziative sociali del calcio della C.
Il cuore della C scrive 750. È questo il numero delle iniziative a scopo solidale a cui hanno dato vita la Lega Pro ed i suoi club assieme a dirigenti, calciatori e tifosi.
750 sono i progetti sociali di cui 250, in meno di un mese, legate all’emergenza con aiuti per la ricerca, agli ospedali, fino alla donazione di sangue e al biglietto solidale per un supporto a chi ha difficoltà per fare la spesa.
Il calcio della C si mobilita ancora di più per la solidarietà in questo periodo di difficoltà. Qui il testo dell’articolo.
Nella seconda parte dell’intervista con Gaia, entriamo nel suo vissuto più personale della quarantena.
Su La Nazione di Firenze è stato pubblicato un suo intervento, una piccola favola. Il ” c’era una volta”‘ che ha tutti i tempi verbali al passato, immaginando la luce che illumina il buio dei giorni in salita. Con la capacità di avere ancora “occhi che accarezzano il futuro”. Qui l’articolo.

Un Pensiero per Pensare 104 (Mettici il cuore e…Tutto cio che sei)

Un Pensiero per Pensare 104 (Mettici il cuore e…Tutto cio che sei)


Un Pensiero per Pensare 104: (Con gli occhi dell’uomo) Aforismi, pensieri e vite vissute, che hanno lasciato un segno nella storia.

In questo numero: Agire pensando non per fare ma per un fine, in quello che fai metti tutto cio che hai e sei…Mettici il cuore.
Tratto dal film “La leggenda di Bagger Vance”.

A tu per tu – Cristo secondo il mio cuore

A tu per tu – Cristo secondo il mio cuore


Claudio Coppini e Roberto Vacca intervistano Rolando Rizzo sul concorso nazionale che le comunità avventiste di Forlì e Parma indicono, sul tema: “Cristo secondo il mio cuore”. Si tratta del primo premio organizzato dalle due chiese dell’Emilia-Romagna. Ogni poeta potrà partecipare con un massimo di due poesie in italiano (o in qualunque lingua con traduzione a fronte), secondo il regolamento. I primi 3 classificati riceveranno rispettivamente 300, 200 e 100 euro mentre i successivi 12 classificati riceveranno in premio pergamene ricordo e libri. I lavori dovranno essere inviati, entro e non oltre il 15 settembre, a Noemi Avarello di Forlì, all’email: scheryina@hotmail.it; oppure a Laura Puglisi La Venia di Parma, all’email: laurapuglisi7@gmail.com.

Visiona il regolamento: clicca qui

Ci Sono Buone Notizie 428

Ci Sono Buone Notizie 428


Ci sono buone notizie 428 (14.01.2019) Alla ricerca di eventi, informazioni, curiosità per pensare positivo. Una rubrica con notizie che non vengono messe in risalto dai media … o quasi! a cura di Beniamino, Emanuele e Luisa con la regia di Domenico Sangiorgio.
In questa puntata: La musica di Mozart: ideale per la mente e il cuore – I Francia: Presepi in “fuga” – Non solo Olio: OLITALIA e il progetto “Plastic no more”

Se vuoi essere leader 11 Il cuore 28 giugno 2018

Se vuoi essere leader 11 Il cuore 28 giugno 2018


Continuiamo con la serie “Lo Spirito nella Vita familiare” in questa puntata la dottoressa Catalano partendo dall’esperienza degli antidiluviani parla del lavoro operato nel cuore/mente dallo Spirito Santo.

Le emozioni del cuore: le sfide in una società difficile

Le emozioni del cuore: le sfide in una società difficile


Terza puntata della serie Cuore, emozioni e sentimenti, curata dal pastore avventista, Paolo Todaro, ai microfoni di Mario Calvagno e Carmen Zammataro. Oggi parleremo di sfide.

Vivere nel villaggio globale contemporaneo è sempre più arduo dal punto di vista non solo materiale ma soprattutto spirituale. L’apostolo Paolo lo diceva due millenni fa: tutta la creazione geme ed è in travaglio.

Qual è allora la chiave di volta? Riempire il vuoto spirituale che la cultura tecnico scientifica non ha saputo colmare e ricordarci che non siamo soli, che nessun uomo è un’isola. Coltivare la cultura della solidarietà. I have a dream, sosteneva a gran voce Martin Luther King, ho un sogno. Anche noi possiamo cambiare la società in cui viviamo, possiamo essere fratelli, se lo vogliamo. La riflessione del pastore Todaro si concentra anche sul ruolo del vero e saggio leader. Tutto parte da me, se io ho la forza di cambiare, tutto il mondo muterà. Buon ascolto.

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