Primo bilancio positivo, quello di “Connessioni Digitali”. Le ragazze e i ragazzi di scuole secondarie di primo grado sanno capire meglio come costruire la propria identità online, quali sono le opportunità e i rischi, la distinzione tra sfera privata e pubblica. Hanno anche imparato il valore della partecipazione e della co-progettazione. Quali prospettive si aprono per questi studenti al di fuori della scuola o anche nella ricerca di un lavoro futuro?
Intervista di Mario Calvagno e Carmen Zammataro a Carlotta Bellomi, responsabile Scuola Save the Children Italia.
Attività online preferite dagli adolescenti, rischi della rete differenti per età, competenze, ruoli degli insegnanti e dei genitori, alfabetizzazione digitale, questi sono alcuni degli anelli di una catena socioeducativa rilevati dall’Atlante dell’infanzia a rischio in Italia, dal titolo “Tempi digitali” pubblicato da Save the Children. Cosa bisogna fare per valorizzare le luci e cercare di dissolvere le ombre di questa grande fotografia offerta dall’Atlante?
Mario Calvagno e Carmen Zammataro intervistano Vichi De Marchi, curatrice dell’Atlante di Save the Children.
I ragazzi della Generazione Z stanno riscoprendo l’utilizzo delle fotocamere digitali compatte che sembravano essere state un’esclusiva dei figli del boom economico. La nuova tendenza sta andando avanti anche a scapito degli smartphone di ultima generazione con i loro software di processamento delle immagini. Quali sono i motivi?
