Ventunesimo appuntamento sull’analisi dei dieci comandamenti. In studio con Roberto Vacca e Claudio Coppini il professor Miguel Gutierrez, docente di Antico Testamento presso la Facoltà avventista di teologia di Firenze. Oggi continuiamo ad analizzare il settimo comandamento: “Non commettere adulterio.” (Esodo 20:14).
Ventesimo appuntamento sull’analisi dei dieci comandamenti. In studio con Roberto Vacca e Claudio Coppini il professor Miguel Gutierrez, docente di Antico Testamento presso la Facoltà avventista di teologia di Firenze. Oggi analizziamo il settimo comandamento: “Non commettere adulterio.” (Esodo 20:14).
Diciannovesimo appuntamento sull’analisi dei dieci comandamenti. In studio con Roberto Vacca e Claudio Coppini il professor Miguel Gutierrez, docente di Antico Testamento presso la Facoltà avventista di teologia di Firenze. Oggi analizziamo il sesto comandamento: “Non uccidere.” (Esodo 20:13).
Siamo collegati con il pastore Andres Portes e con la dottoressa Giusy Catalano che si trovano a Genova per la serie di conferenze curate dal pastore Portes.
Il pastore ha un messaggio per gli ascoltatori. Il tema interessantissimo riguarda i leader e i genitori.
In occasione della presenza a Genova del pastore Portes per una serie di conferenze, siamo riusciti a collegarci con lui telefonicamente per un messaggio rivolto agli ascoltatori, il tema interessantissimo riguarda i leader e i genitori.
In questa puntata Roberto Vacca intervista Lamberto Bertolé, curatore del libro Il rischio educativo. Storie di adolescenti e adulti in relazione (Laurana Editore), presentato recentemente al CECSUR (Centro Culturale di Scienze Umane e Religiose) a Firenze.
Sinossi del libro:
Il lavoro educativo è un viaggio in mare aperto: muove da presupposti pedagogici, si fonda sulla professionalità e sulla mano salda degli educatori, ma avviene nell’”aperto” della relazione, fatta di imprevisti, di rischio, di coraggio, di cadute e riscatto, di occasioni che spesso consentono ai ragazzi di dare una svolta decisiva a un destino altrimenti già segnato. La relazione educativa è fatta in modo sostanziale anche di linguaggio. Racconti, scambi, scontri. E del reciproco delle parole: il silenzio, anch’esso da interpretare. Questo libro raccoglie le storie, scritte da educatori ed educatrici, di adulti, ragazzi e ragazze che hanno affrontato insieme quel viaggio. Non vuole offrire strumenti ma punti di orientamento per non smarrire la rotta.
In questa puntata la pastora avventista Abigaela Trofin parlerà dei genitori confusi che mettono faccia a faccia la valutazione del proprio figlio che viene da parte della scuola, con quella valutazione che loro percepiscono.
Oggi all’Altrobinario Claudio Coppini e Roberto Vacca intervistano Luciano Gheri, medico psichiatra, psicoterapeuta, psicoanalista interpersonale, che esercita la professione come libero professionista a Prato e a Firenze. Gheri lavora da anni con gli adolescenti delle scuole medie della Provincia di Prato per la prevenzione delle tossicodipendenze e del disagio giovanile.
L’intervista prende le mosse da un articolo del giornale La Stampa (“Il tariffario per il papà immaturo, multa su ogni dispetto alla figlia“), e analizza il problema delle coppie divorziate dove spesso i figli vengono coinvolti nei conflitti familiari.
In questa conversazione che Roberto Vacca intrattiene con Giuseppe Tomai, psicologo e psicoterapeuta, si prende spunto da un libro di Amedeo Cencini, dal titolo: “Se mi ami non dirmi sempre di sì – Diritti (ignorati) dei bambini. Doveri (disattesi) degli adulti”.
Il tema di questa puntata è quello della perfezione: troppo spesso alcuni genitori richiedono la perfezione dai propri figli. Gli effetti non tardano ad arrivare, perché i bambini manifestano un disagio generato dal peso delle aspettative che la famiglia ha sobbarcato sulle loro spalle.
In questa conversazione che Roberto Vacca intrattiene con Giuseppe Tomai, psicologo e psicoterapeuta, si prende spunto da un libro di Amedeo Cencini, dal titolo: “Se mi ami non dirmi sempre di sì – Diritti (ignorati) dei bambini. Doveri (disattesi) degli adulti”.
Il dottor Tomai si concentra sul momento nel quale i bambini entrano nell’età in cui sentono il bisogno di accrescere la propria conoscenza (intorno ai tre anni). Troppo spesso i genitori ignorano oppure ironizzano sulle questioni poste dai propri figli, soprattutto se oscure e di risposta non immediata. Il consiglio dello psicologo è prendere sul serio queste domande.
La dottoressa Catalano ci offre spunti di riflessioni proponendoci alcuni dialoghi del film Misure straordinarie, film che racconta una storia realmente accaduta.
Quanto può essere importante per dei genitori aver sperimentato nella propria vita l’amore di Dio?