In una società dove la famiglia è sempre più in crisi il ruolo dei genitori diventa sempre più importante.
Cosa accade ad una famiglia in cui papà e mamma sono ripieni di Spirito Santo?
Saranno certamente dei leader resi capaci di guidare i propri figli verso i valori del cielo.
In questa puntata il pastore Mihai Bumbar pone l’enfasi sulla responsabilità educativa dei genitori nei confronti dei figli enfasi presente in maniera significativa in tutta la Torah.
In questa puntata della serie dedicata al quinto comandamento il pastore Mihai Bumbar ci presenta chi sono i primi e i successivi destinatari del comandamento.
Puntata speciale di Una musica può fare, come di consueto a cura di Ismaele Di Maggio, nella quale l’esperto di musica italiana ha dialogato con Claudio Coppini e Marco Zanini, analizzando canzoni che ponessero al centro dell’attenzione alcuni diversi aspetti per raccontare il rapporto con i propri genitori.
Le canzoni proposte sono state le seguenti:
Marco Masini – Caro babbo
Anna Tatangelo – La più bella
Mia Martini – Padre davvero
Francesco Renga – Tracce di te
In questa puntata la pastora Abigaela Trofin parlerà della creatività come manifestazione dell’amore. Dar spazio ai talenti, all’inventiva e alla creatività dei bambini/ragazzi in un periodo in cui i nostri figli hanno maggior tempo libero.
In questa puntata la pastora Abigaela Trofin darà dei consigli ai genitori su come combattere la cultura dei propri figli che spesso va in contrasto con la loro.
In questo appuntamento Roberto Vacca e Claudio Coppini intervistano Luciano Gheri, psichiatra e psicoterapeuta, che da anni lavora con gli adolescenti nelle scuole della provincia di Prato, per la prevenzione delle tossicodipendenze e del disagio giovanile. La scuola è finita, ma rimangono alcuni gravi problemi. Parlando di complicazioni che riguardano i genitori, a volte i familiari mostrano disinteresse nei confronti dei messaggi che gli insegnanti inviano, spesso a causa di una scarsa fiducia che i genitori ripongono nei professori. Con il dottor Gheri cerchiamo di evidenziare alcune storture che si verificano nell’ambito della scuola e che minano alla crescita dei ragazzi.
Il 5 maggio di ogni anno si celebra la Giornata nazionale contro la pedofilia istituita con la Legge numero 41 del 4 maggio 2009, che all’articolo 1 afferma: “la Repubblica riconosce il 5 maggio come Giornata nazionale contro la pedofilia e la pedopornografia, quale momento di riflessione per la lotta contro gli abusi sui minori”.
Un argomento scabroso, odioso, terribile, che coinvolge insospettabili individui. Qual è la situazione in Italia? Le Istituzioni sono sufficientemente attive per contrastare questa piaga? Quali misure sono state messe in atto? La prevenzione e la presa di coscienza dei diritti dei minori da parte dei bambini e dei loro genitori restano la via maestra. In questa nuova puntata de “L’Ornitorinco”, Mario Calvagno e Carmen Zammataro intervistano Yasmin Abo Loha, segretario generale di Ecpat Italia, la Onlus impegnata nella protezione dei minori dalla prostituzione, dal turismo sessuale e dalla pedopornografia.
In questo numero di “A tu per tu” Roberto Vacca intervista il dottor Edoardo Mughini, psicologo e counselor per l’età evolutiva. Il dottor Mughini ha illustrato una serie di sette incontri che terrà a partire da martedì 27 marzo. Questi incontri, definiti pratico-esperienziali, sono dedicati ai genitori, al fine di trasmettere delle competenze pratiche che possano essere utili nella quotidianità del rapporto tra genitori e figli.
In California è stata recentemente scoperta una casa dell’orrore, in cui 13 fratelli sono stati tenuti segregati per anni dai propri genitori. I poliziotti hanno trovato i figli di questa coppia incatenati ai letti, malnutriti e disidratati. A dare l’allarme una delle figlie, di 17 anni, che è riuscita a scappare.
In questi giorni si parla molto di politica, visto l’avvicinarsi delle elezioni, ma non c’è governo che tenga se alla base di ogni progetto politico o religioso non vi è la famiglia come luogo principale.
Nella Bibbia leggiamo:
“Or sappi questo: che negli ultimi giorni verranno tempi difficili, perché gli uomini saranno egoisti, avidi di denaro, vanagloriosi, superbi, bestemmiatori, disubbidienti ai genitori, ingrati, scellerati, senza affezione, implacabili, calunniatori, intemperanti, crudeli, senza amore per il bene, traditori, temerari, orgogliosi, amanti dei piaceri invece che amanti di Dio, aventi l’apparenza della pietà, ma avendone rinnegato la potenza”.
(2 Timoteo 3:1-5)
Questo testo ci insegna che non basta avere l’apparenza della pietà, ma occorre mettere in atto ciò che Dio ci ha insegnato attraverso la sua Parola.
Riflessione a cura del pastore avventista Daniele Benini, direttore nazionale del network Radio Voce della Speranza.