“La Bibbia non è un manuale”

“La Bibbia non è un manuale”


“La Bibbia non è un manuale”: questo il titolo dell’articolo di Roberto Iannò dedicato alla scuola e all’educazione, pubblicato sul numero 3/2023 della rivista “Un’altra prospettiva”. Perché la Bibbia non è un manuale? È giusto educare i piccoli alla religione, alla spiritualità? E quanto è importante andare oltre la “pura e semplice materialità”?

Intervista di Mario Calvagno e Carmen Zammataro al dott. Roberto Iannò, pedagogista, pastore, direttore nazionale del dipartimento Ministeri della Famiglia e della Terza Età dell’Unione Italiana delle chiese cristiane avventiste.

La Bibbia: autorità, speranza, fede – Come estinguere l’arsura della propria anima

La Bibbia: autorità, speranza, fede – Come estinguere l’arsura della propria anima


“Chi ha sete, venga a me e beva” è il titolo di questa sesta e ultima puntata della serie “La Bibbia: autorità, speranza, fede”. Ma è anche l’invito di Gesù rivolto a chi sente la mancanza di Dio nella propria vita: quella sete che solo l’azione dello Spirito Santo può soddisfare. Nell’Antico Testamento, Dio è “la sorgente d’acqua viva”. E Gesù promette che, grazie a lui, saremo trasformati perché “chi crede in me, come ha detto la Scrittura, fiumi d’acqua viva sgorgheranno dal suo seno” (Giovanni 7:37-39).

Mario Calvagno e Carmen Zammataro intervistano il pastore Francesco Mosca, direttore del mensile “Il Messaggero Avventista” e vicepresidente della Federazione delle Amicizie Ebraico-cristiane.

La Bibbia autorità, speranza, fede – La Scrittura rivela Gesù

La Bibbia autorità, speranza, fede – La Scrittura rivela Gesù


Dio, attraverso le rivelazioni ai profeti ci ha fatto conoscere il suo piano di salvezza e come dobbiamo fare per accettarlo. La Parola, incarnatasi in Gesù Cristo nostro salvatore, è Parola vivente. Una salvaguardia che ci protegge perché offre consiglio per le diverse situazioni. Quali altri benefici ci offre la Bibbia?

Mario Calvagno e Carmen Zammataro intervistano il pastore Francesco Mosca, direttore del mensile “Il Messaggero Avventista” e Vicepresidente della Federazione delle Amicizie ebraico-cristiane in Italia.

Tutta la Bibbia, parola per parola

Tutta la Bibbia, parola per parola


Dal mercato alla fabbrica, dai centri culturali ai parchi. Fino al Battistero della Cattedrale, con tappe in carcere e in ospedale. Davvero la Parola di Dio può, e per i credenti deve, essere presente nei più diversi luoghi della vita quotidiana. Per orientare il cammino o, se il dono della fede non c’è, come riferimento culturale o esperienza comunitaria. Non a caso l’iniziativa “Bibbia in città” si rivolge a tutte e tutti coinvolgendo non soltanto le realtà religiose di Venezia e Mestre ma le realtà più simboliche di entrambe. Per dieci giorni, da domani al 14 maggio verrà letta integralmente la Scrittura dal primo capitolo della Genesi all’ultimo dell’Apocalisse (da "Avvenire" del 3 maggio 2023).

Claudio Coppini e Roberto Vacca ne parlano con il pastore avventista Michele Abiusi.

La Bibbia – Leggere e capire le Scritture

La Bibbia – Leggere e capire le Scritture


Parola autoritativa e normativa di Dio, la Bibbia può essere compresa attraverso l’illuminazione dello Spirito Santo. Cosa dice il testo, qual è il suo senso e in che modo possiamo comprendere quanto Gesù vuole dire a noi oggi, queste le domande principali.

Mario Calvagno e Carmen Zammataro intervistano il pastore Francesco Mosca, direttore del mensile “Il Messaggero Avventista” e Vicepresidente della Federazione delle Amicizie ebraico-cristiane in Italia.

Giovanni Luzzi, il traduttore della Bibbia, che la diffuse tra i soldati

Giovanni Luzzi, il traduttore della Bibbia, che la diffuse tra i soldati


Il 25 gennaio 1948, settantacinque anni fa, moriva a Poschiavo il pastore Giovanni Luzzi, uno dei teologi riformati, di lingua italiana, più importanti del XX secolo. Tradusse la Bibbia in italiano e romancio e fu un pioniere in campo ecumenico.

Giovanni Luzzi (nato in Engadina, a Tschlin, nel 1856) dedicò buona parte della vita alla traduzione della Bibbia. Dapprima presiedette un comitato incaricato di rivedere l’antica traduzione italiana di Giovanni Diodati, risalente alla prima metà del Seicento. Poi si dedicò a una nuova traduzione della Bibbia in italiano che uscì in dodici volumi – prima per i tipi della Sansoni, poi per quelli della casa editrice “Fides et Amor” -, tra il 1920 e il 1930.

Persuaso della necessità di diffondere il più possibile la Bibbia oltre ogni steccato confessionale, allo scopo di innalzare il livello morale e civile dell’Italia, distribuì tra i soldati al fronte, durante la Prima guerra mondiale, più di 40mila copie della sua edizione del Nuovo Testamento. Il testo fu apprezzato e richiesto anche da centinaia di cappellani e sacerdoti cattolici al seguito delle truppe.

L’entusiasmo di Luzzi non fu smorzato nemmeno dal monito emesso dalla vaticana Congregazione del Sant’Uffizio, nell’aprile 1925, contro la sua traduzione, rea di essere il risultato del lavoro di un “acattolico” e perciò, per ogni cattolico, proibita (dalla presentazione di una trasmissione radiofonica a cura di Paolo Tognina della RSI).

Claudio Coppini e Roberto Vacca ne parlano con il pastore avventista Michele Abiusi.

Cosa dice la Bibbia riguardo al ritorno di Gesù?

Cosa dice la Bibbia riguardo al ritorno di Gesù?


La pastora avventista Silvia Vadi, responsabile dei corsi biblici Voce della Speranza, a partire dal commento di un testo biblico, ci invita a scoprire di più sul ritorno di Gesù. Perché deve tornare? Quando accadrà e come?

Intervista a cura di Alessia Calvagno.

Pin It on Pinterest