Lasciare un’impronta – Olimpiadi Messico 1968

Lasciare un’impronta – Olimpiadi Messico 1968


Il pastore Alan Codovilli, direttore associato ai Ministeri Avventisti per la Gioventù, ci invita a riflettere sull’esperienza di Rut e Naomi. La loro storia è raccontata nella Bibbia. Ci parla poi degli atleti Tommie Smith, John Carlos e Peter Norman. Saliti sul podio finale dei 200 metri piani alle Olimpiadi del 1968, i primi due, afroamericani, inscenarono una protesta silenziosa contro le discriminazioni razziali nel loro Paese. Con loro solidarizzò anche Peter Norman, australiano. Quale messaggio comune ci lasciano queste storie?

Intervista a cura di Alessia Calvagno.

Lasciare un’impronta – Akrit Jaswal

Lasciare un’impronta – Akrit Jaswal


Il pastore Alan Codovilli, direttore associato ai Ministeri Avventisti per la Gioventù, ci invita a riflettere sull’esperienza di Anna e del figlio Samuele. La loro storia è raccontata nella Bibbia. Ci parla poi di Akrit Jaswal, un bambino prodigio, oggi adulto, che a soli 7 anni ha effettuato un’operazione chirurgica.

Intervista a cura di Alessia Calvagno.

Lasciare un’impronta – Jason Arday

Lasciare un’impronta – Jason Arday


Il pastore Alan Codovilli, direttore associato ai Ministeri Avventisti per la Gioventù, ci invita a riflettere sulla storia di Saulo, che cambierà vita e nome, diventando Paolo. Ci parla poi della storia di Jason Arday, trentasettenne affetto da autismo, che ha realizzato i suoi sogni diventando professore a Cambridge.

Intervista a cura di Alessia Calvagno

Lasciare un’impronta – Giuseppe Girolamo

Lasciare un’impronta – Giuseppe Girolamo


Il pastore Alan Codovilli, direttore associato ai Ministeri Avventisti per la Gioventù, ci invita a riflettere sulla storia di Stefano, il primo martire, che la Bibbia ci racconta nel libro degli Atti degli apostoli. Ci parla poi della storia di Giuseppe Girolamo, un giovane che, quando la Costa Concordia naufragò all’Isola del Giglio, lasciò il suo posto sulla scialuppa di salvataggio a una mamma e alle sue figlie.

Intervista a cura di Alessia Calvagno.

Lasciare un’impronta – Tortell Poltrona

Lasciare un’impronta – Tortell Poltrona


Il pastore Alan Codovilli, direttore associato ai Ministeri Avventisti per la Gioventù, ci invita a riflettere sulle beatitudini, che possiamo leggere nel Vangelo secondo Matteo, capitolo 5. In particolare ci soffermiamo sul versetto 9: “Beati quelli che si adoperano per la pace, perché saranno chiamati figli di Dio”. Ci parla poi della storia di Tortell Poltrona, fondatore dell’associazione “Payasos sin fronteras” (Pagliacci senza frontiere), un uomo che sin da bambino ha amato far sorridere gli altri.

Intervista a cura di Alessia Calvagno.

Lasciare un’impronta – Beatrice Vio

Lasciare un’impronta – Beatrice Vio


Il pastore Alan Codovilli, direttore associato ai Ministeri Avventisti per la Gioventù, ci invita a riflettere sulla vita di Pietro e in particolare sull’episodio in cui rinnega 3 volte Gesù (Giovanni 18:15-27). Ci parla poi della storia di Beatrice Vio, campionessa paralimpica. Quale messaggio comune ci lasciano queste storie?

Intervista a cura di Alessia Calvagno.

Lasciare un’impronta – Principe Carlo Filippo di Svezia

Lasciare un’impronta – Principe Carlo Filippo di Svezia


Il pastore Alan Codovilli, direttore associato ai Ministeri Avventisti per la Gioventù, ci invita a riflettere sulla chiamata di Mosè e sulle sue obiezioni a questa chiamata (Esodo 4). Ci parla poi di un episodio in particolare che ha caratterizzato la vita del principe Carlo Filippo di Svezia. Quale messaggio comune ci lasciano queste storie?

Intervista a cura di Alessia Calvagno.

Lasciare un’impronta – Noushad Afridi e Khittabshah Shinwari

Lasciare un’impronta – Noushad Afridi e Khittabshah Shinwari


Il pastore Alan Codovilli, direttore associato ai Ministeri Avventisti per la Gioventù, ci invita a riflettere su alcuni episodi biblici che vedono protagonisti Daniele e i suoi amici (Daniele 1 e 3). Ci racconta poi una storia di vicinanza e lealtà, quella di Noushad Afridi e Khittabshah Shinwari. Quale messaggio comune ci lasciano queste storie?

Intervista a cura di Alessia Calvagno.

Lasciare un’impronta – Jyotirao Phule

Lasciare un’impronta – Jyotirao Phule


Il pastore Alan Codovilli, direttore associato ai Ministeri Avventisti per la Gioventù, ci invita a riflettere sul racconto che fanno i Vangeli della risurrezione di Gesù. Ogni evangelista riporta dei dettagli diversi, ma tutti e quattro sono concordi nel dire che erano presenti delle donne. Alan ci parla poi di Jyotirao Phule, un attivista sociale indiano vissuto nell’Ottocento. Insieme alla moglie Savitribai si è messo in azione per garantire alle donne l’accesso all’istruzione. Quale messaggio comune ci lasciano queste storie?

Intervista a cura di Alessia Calvagno.

Lasciare un’impronta – Gus Worland

Lasciare un’impronta – Gus Worland


Il pastore Alan Codovilli, direttore associato ai Ministeri Avventisti per la Gioventù, ci invita a riflettere sulla storia della risurrezione di Lazzaro (Giovanni 11). L’evangelista ci racconta che Gesù pianse. Alan ci parla poi di Gus Worland, personaggio televisivo e radiofonico australiano. Saputo dell’alto numero di suicidi tra giovani uomini in Australia, Gus si è messo in moto per far sì che questo numero potesse diminuire. E ci è riuscito. Cosa hanno in comune queste due storie?

Intervista a cura di Alessia Calvagno.

Lasciare un’impronta – Dashrath Manjhi

Lasciare un’impronta – Dashrath Manjhi


Il pastore Alan Codovilli, direttore associato ai Ministeri Avventisti per la Gioventù, ci invita a riflettere su alcune delle esperienze di fede di uomini e donne della Bibbia che vengono riportate nel capitolo 11 della Lettera agli Ebrei. Ci racconta poi la storia di Dashrath Manjhi, un uomo indiano che ha compiuto una grande impresa per il bene della sua comunità. Quale messaggio comune ci lasciano queste storie?

Intervista a cura di Alessia Calvagno.

Lasciare un’impronta – Craig Kielburger

Lasciare un’impronta – Craig Kielburger


Il pastore Alan Codovilli, direttore associato ai Ministeri Avventisti per la Gioventù, ci invita a riflettere su una delle storie più famose della Bibbia, quella del giovane Davide che sconfigge il gigante Golia. Ci racconta poi un’altra storia, quella di Craig Kielburger, che quando era solo un adolescente, con l’obiettivo di prendersi cura dei diritti dei bambini, ha fondato l’associazione Free the Children. Cosa ci insegnano queste due esperienze?

Intervista a cura di Alessia Calvagno.

Pin It on Pinterest