“Nel mondo ci sono ancora oggi 152 milioni di bambini vittime di lavoro minorile. Metà di essi, 73 milioni, sono costretti in attività di lavoro pericolose che mettono a rischio la salute, la sicurezza e il loro sviluppo morale. Sono vittime di sfruttamento sessuale, lavorativo o accattonaggio forzato. Un fenomeno che rimane largamente sommerso, presente nei Paesi più avanzati, come l’Italia”, (repubblica.it del 1 marzo 2021).
E proprio nel nostro Paese, nonostante il lavoro minorile sia vietato da oltre cinquanta anni, si è mantenuto costantemente nel tempo, e addirittura c’è il rischio che aumenti ancora vista la crisi economica creata in