La pastora avventista Liudmila Biscardi ci invita a riflettere sul testo di Matteo 15,21-28: «Partito di là, Gesù si ritirò nel territorio di Tiro e di Sidone. Ed ecco una donna cananea di quei luoghi venne fuori e si mise a gridare: “Abbi pietà di me, Signore, Figlio di Davide. Mia figlia è gravemente tormentata da un demonio”. Ma egli non le rispose parola. E i suoi discepoli si avvicinarono e lo pregavano dicendo: “Mandala via, perché ci grida dietro”. Ma egli rispose: “Io non sono stato mandato che alle pecore perdute della casa d’Israele”. Ella però venne e gli si prostrò davanti, dicendo: “Signore, aiutami!”. Gesù rispose: “Non è bene prendere il pane dei figli per buttarlo ai cagnolini”. Ma ella disse: “Dici bene, Signore, eppure anche i cagnolini mangiano delle briciole che cadono dalla tavola dei loro padroni”. Allora Gesù le disse: “Donna, grande è la tua fede; ti sia fatto come vuoi”. E da quel momento sua figlia fu guarita». In questa circostanza cosa insegna Gesù ai discepoli, e a noi, con i suoi gesti e le sue parole?
Isaac Afram, studente della Facoltà avventista di Teologia, ci guida nel commento di Marco 5,25-33: «Una donna, che aveva perdite di sangue da dodici anni, e che molto aveva sofferto da molti medici e aveva speso tutto ciò che possedeva senza nessun giovamento, anzi era piuttosto peggiorata, avendo udito parlare di Gesù, venne dietro tra la folla e gli toccò la veste, perché diceva: “Se riesco a toccare almeno le sue vesti, sarò salva”. In quell'istante la sua emorragia ristagnò; ed ella sentì nel suo corpo di essere guarita da quella malattia. Subito Gesù, conscio della potenza che era emanata da lui, voltatosi indietro verso quella folla, disse: “Chi mi ha toccato le vesti?”. I suoi discepoli gli dissero: “Tu vedi come la folla ti si stringe attorno e dici: ‘Chi mi ha toccato?’". Ed egli guardava attorno per vedere colei che aveva fatto questo. Ma la donna paurosa e tremante, ben sapendo quello che era avvenuto in lei, venne, gli si gettò ai piedi e gli disse tutta la verità». Cosa ci insegna questa storia in merito alla fede?