Centotrenta persone annegate al largo della Libia: un’altra tragedia del mare

Centotrenta persone annegate al largo della Libia: un’altra tragedia del mare


Centotrenta persone annegate al largo della Libia. C’erano tre barche in pericolo, una con 40 persone, "mai rintracciata", e due gommoni con a bordo tra le 100 e le 120 persone ciascuno. Il primo è stato ritrovato ribaltato. "Abbiamo avvistato dieci corpi – ha detto Francesco Creazzo di Sos Mediterranee –, ma il mare era molto mosso, impossibile ci siano sopravvissuti". "Era come nuotare in mezzo ai cadaveri", ha invece raccontato Alessandro Porro che a bordo della Ocean Viking non è riuscito ad arrivare in tempo. È l’ennesima tragedia del mare, dopo due giorni su un gommone in balia dal Mediterraneo, con richieste d’aiuto ignorate, secondo la denuncia di Sea-Watch International e altre ong, dalle autorità europee e da Frontex, che "hanno negato il soccorso". (dal Quotidiano Nazionale del 24 aprile 2021, "Tornano le stragi in mare: 130 morti. Nel governo si apre il fronte migranti" di Elena G. Polidori)

Claudio Coppini e Roberto Vacca hanno parlato di questa ennesima tragedia del Mediterranneo con il pastore evangelico Peter Ciaccio.

Attacco di Salvini alle navi Ong: “Vedranno l’Italia solo in cartolina”

Attacco di Salvini alle navi Ong: “Vedranno l’Italia solo in cartolina”


In questo numero di Sfogliando il giornale parliamo di una recente dichiarazione del ministro dell’interno Matteo Salvini a proposito delle navi Ong. Prendiamo spunto da un articolo apparso sul sito tgcom24: «Migranti, Salvini: “Navi Ong vedranno lʼItalia solo in cartolina”». Si legge nell’articolo: «Il ministro dell’Interno, Matteo Salvini, commenta l’accordo raggiunto al vertice europeo sui migranti, sottolineando che le navi delle Ong “non vedranno più l’Italia se non in cartolina”. Ong che, accusa “mi danno del razzista e del fascista ma, come dicono i militari italiani e libici, aiutano gli scafisti”».

Ne parliamo con il politologo Paolo Naso, coordinatore del progetto Mediterranean Hope della Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia.

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